(Adnkronos) – Sabbia, moto, foto e video unici. La Dakar arriva all'Eicma di Milano. È stata inaugurata ieri sera “Desert Queens”, la grande mostra dedicata alla più iconica e avventurosa competizione rallystica del mondo, all’interno dell’82ª edizione del salone, aperta al pubblico da giovedì 6 fino al 9 novembre a Fiera Milano Rho. Per la prima volta in Italia, la mostra racconta oltre quarant’anni di storia della Dakar attraverso 31 motociclette uniche: dalla Yamaha XT500di Thierry Sabine, ideatore della leggendaria corsa, fino alla moto vincitrice dell’ultima edizione, il percorso svela la nascita, l’evoluzione e il futuro del rally più celebre del pianeta. Frutto della collaborazione tra Eicma e Aso (Amaury Sport Organisation), partner dell’iniziativa e organizzatore della Dakar, “Desert Queens” è uno dei contenuti speciali di questa edizione, che consolida la piena trasformazione di Eicma da fiera di settore a evento espositivo anche esperienziale, culturale e immersivo. L'esposizione è stata allestita nell’area esterna MotoLive, e si sviluppa in una tendostruttura trasparente di oltre 900 metri quadrati, che ricrea un bivacco dakariano. Il percorso accompagna i visitatori in un viaggio cronologico e tecnologico attraverso sezioni tematiche sull’evoluzione dell’abbigliamento e dei sistemi di sicurezza, fino a mostrare il progresso degli strumenti di navigazione. L’allestimento comprende anche memorabilia originali, roadbook, caschi, documenti d’archivio e, di grande interesse, il trofeo originale della Dakar. Uno schermo centrale proietta poi filmati e testimonianze che ripercorrono le tappe più iconiche della Dakar: dalle prime sabbie africane ai paesaggi sudamericani, fino ai tracciati sauditi. Tra i contenuti multimediali, anche approfondimenti video in quattro specifici corner dedicati a figure leggendarie come Thierry Sabine e i piloti Fabrizio Meoni, Danilo Petrucci e Aldo Winkler. “Desert Queens – ha dichiarato l'ad di Eicma Paolo Magri – è un omaggio al sogno, alla fatica e alla grandezza della Dakar. È la celebrazione di uomini e macchine che hanno sfidato il deserto e i propri limiti, spinti dalla passione e dal desiderio di andare oltre. Portare questa leggenda a Milano, dentro Eicma, significa far incontrare due mondi che condividono la stessa anima: quella dell’avventura e dell’innovazione espressa dall’industria. Insieme ad Aso, abbiamo voluto creare un’esperienza immersiva, in una location incredibilmente suggestiva, ricca di contenuti di grande valore che uniscono spettacolo, memoria e tecnica, confermando il ruolo di Eicma come piattaforma internazionale capace di valorizzare ogni sfumatura del mondo delle due ruote”. Nel programma della mostra Desert Queens anche un palinsesto di due appuntamenti quotidiani condotti dal giornalista Alberto Porta, attraverso cui ascoltare, dalla voce diretta dei protagonisti, le storie di vita più interessanti scaturite dall’esperienza dakariana e dall’incontro col deserto. Sono attesi, tra gli altri, Cyril Neveu, Ciro De Petri, Claudio Terruzzi, Danilo Petrucci, Beppe Gualini, Aldo e Andy Winkler, Tiziano Internò, Andrea Gava, Cesare Zacchetti, Paolo Lucci, Maurizio Gerini, Manuel Lucchese. “La Dakar – ha poi sottolineato David Castera, direttore della Dakar – è molto più di una gara: è un’avventura umana, un laboratorio tecnico e una sfida che da quasi mezzo secolo unisce culture, passioni e generazioni di piloti. Con Desert Queens abbiamo voluto condividere questo spirito con il pubblico internazionale e, in particolare, con quello italiano, che da sempre vive il motociclismo con entusiasmo autentico e profondo. Essere qui a EICMA, insieme a chi rappresenta l’eccellenza mondiale delle due ruote, significa rendere omaggio alla storia del rally e, allo stesso tempo, guardare al suo futuro. È un piacere e un onore vedere la Dakar raccontata con tanta passione, cura e rispetto per i suoi protagonisti”.
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Eicma: arriva Desert Queens, mostra che celebra la Parigi-Dakar


