Il trading di criptovaluta ha diversi termini che devi considerare e la perdita impermanente è uno di questi. Ecco cosa significa.
Il mercato delle criptovalute è sia imprevedibile che volatile e ci sono molti modi in cui puoi perdere denaro. La perdita di fondi nel settore delle criptovalute può derivare da una serie di fattori, come un cattivo investimento, la vendita dei tuoi beni nel momento sbagliato o una perdita impermanente.
Ma cos’è la perdita impermanente ed è uno degli elementi più rischiosi della crittografia?
Cos’è la perdita impermanente?
Una parte particolarmente integrante del mercato delle criptovalute sono i pool di liquidità. I pool di liquidità coinvolgono gli utenti su uno scambio o una piattaforma simile che mettono in comune le loro risorse in un unico posto in modo che la piattaforma possa raggiungere un obiettivo.
Ad esempio, la blockchain di Ethereum utilizza pool di staking nel suo processo di convalida dei blocchi attraverso qualcosa chiamato staking. Poiché un individuo ha bisogno di almeno 32 ETH per essere un validatore indipendente sulla blockchain, molti scelgono invece di mettere in comune i loro fondi in pool di picchettamento. I pool di picchettamento possono avere migliaia di utenti e sono estremamente popolari tra gli utenti di criptovalute. Tuttavia, non vengono senza i loro rischi.
Nel processo di staking, un utente deve spesso bloccare una parte dei propri fondi per la durata del periodo di puntata. Ma poiché i prezzi delle criptovalute fluttuano continuamente, è quasi certo che il prezzo della moneta alla fine del periodo di puntata differirà dal suo valore in anticipo. Mentre queste differenze di prezzo sono solitamente minime, grandi ondate di cambiamento all’interno del mercato possono portare a cali o aumenti significativi del valore di una moneta.
Se le variazioni di prezzo portano alla volatilità in una coppia di trading mentre qualcuno sta puntando i propri fondi, può portare a perdite impermanenti. Man mano che la differenza di prezzo tra la coppia di trading cresce, la tua esposizione alla perdita impermanente cresce con essa. Quando si verifica una perdita impermanente, il valore della criptovaluta depositata supera quello che è disponibile per te dopo il suo tempo in un pool di liquidità.
La perdita impermanente è anche comune nelle coppie di trading con una stablecoin. Poiché le stablecoin sono meno soggette a drastici cambiamenti di valore (in quanto sono ancorate alle valute e alle riserve tradizionali), è facile per le altre criptovalute della coppia sperimentare una fluttuazione dei prezzi a causa di una tendenza del mercato, mentre la stablecoin rimane proprio quella, stabile. Ma questo tipo di perdita di fondi può verificarsi indipendentemente dal fatto che nella coppia sia presente una stablecoin.
Diamo un’occhiata a un esempio di perdita impermanente in modo da poterlo capire più facilmente.
Un rapido esempio
Supponiamo che un utente cripto di nome Mark decida di depositare 80 Algorand (ALGO) e 2 Cosmos (ATOM) in un pool di liquidità. Al momento del deposito, un ATOM vale 40 ALGO. Diciamo che c’è un totale di 800 ALGO e 20 ATOM nel pool, e Mark ha una quota del 10%.
Poi, mentre i fondi di Mark sono nel pool, il prezzo di ATOM aumenta, così che un ATOM ora vale 80 ALGO. Ciò significa che ora esiste una differenza di prezzo significativa tra i due token all’interno della coppia di trading, e quindi anche il rapporto tra le due attività è cambiato. Per questo motivo, i trader di arbitraggio ora aggiungeranno più ALGO al pool mentre toglieranno un po ‘di ATOM.
Oltre a questo, ora ci sono 1.600 ALGO e 10 ATOM nella piscina. A questo punto, Mark decide che vuole ritirare i suoi fondi dal pool di picchettamento poiché ha l’impressione che stia perdendo denaro con le somme inferiori di ATOM nel pool.
Con la sua quota del 10%, Mark ha il diritto di prelevare 160 ALGO e 1 ATOM. Poiché il rapporto tra i suoi fondi prelevati è diverso da quando sono stati depositati, i suoi rendimenti sono ora in negativo.
Puoi invertire la perdita impermanente?
Poiché i fornitori di liquidità in un pool fanno soldi dalle commissioni di trading addebitate per ogni operazione effettuata utilizzando il pool, i profitti realizzati in questo modo possono, a volte, compensare la perdita. Ma questo non è certamente sempre il caso e dipende dal grado di perdita subito dalla variazione di prezzo all’interno della coppia di trading.
Ma cosa rende impermanente la perdita impermanente? Bene, se un utente decide di mantenere i propri fondi in un pool di liquidità dopo che uno spostamento di prezzo ha causato una perdita di fondi e capita di riprendersi a causa di un altro spostamento di prezzo, la perdita è solo temporanea. La perdita diventa permanente solo quando l’utente decide di ritirare i propri fondi dopo lo spostamento iniziale del prezzo, proprio come ha fatto Mark nell’esempio sopra.
La perdita impermanente colpisce attualmente una percentuale molto ampia di individui che utilizzano pool di liquidità, anche se molti rimangono a non esserne consapevoli. Questo perché, a volte, il valore dei fondi di un utente in un pool può persino aumentare, ma non li rende ancora così redditizi rispetto all’acquisto e alla detenzione dei token (noto anche come HODLing). Le commissioni del pool possono essere piuttosto pesanti, quindi possono rapidamente erodere i profitti di un utente all’interno di un pool.
Evitare la perdita impermanente
Il rischio di perdite impermanenti è presente nella maggior parte dei pool di liquidità. Tuttavia, la possibilità che si verifichi una perdita impermanente aumenta se uno o entrambi i token in una coppia di trading sono volatili in termini di prezzo. Quindi, dovresti sempre fare una piccola ricerca sui token all’interno di una coppia di trading prima di entrare in un pool di liquidità, poiché potresti notare che i loro prezzi sono estremamente volatili.
Vale anche la pena essere a conoscenza del market maker automatizzato, o AMM, che si utilizza in un pool di liquidità. Gli AMM sono un tipo di protocollo di scambio decentralizzato che incentiva gli utenti a diventare fornitori di liquidità all’interno di un pool. I libri degli ordini all’interno degli scambi sono spesso sostituiti da AMM, lasciando il posto a un processo senza fiducia in cui le coppie di trading possono essere valutate con precisione.
Gli AMM vengono anche utilizzati per garantire che il rapporto tra le due attività in una coppia rimanga il più bilanciato possibile all’interno di un pool nel caso in cui si verifichino variazioni di prezzo. Fungono da spina dorsale di tali piscine, ma possono anche diventare problematici se incasinati.
Alcune persone alterano gli AMM, dando loro bug che possono bloccare i tuoi fondi in un pool a tempo indeterminato. Quindi, è importante utilizzare AMM consolidati e affidabili ogni volta che si desidera diventare un fornitore di liquidità. Dovresti essere particolarmente cauto se un pool offre rendimenti che sembrano troppo belli per essere veri, poiché è probabile che ci sia una sorta di cattura monetaria qui che potrebbe lasciarti peggio di quanto non fossi inizialmente. In breve, più l’AMM è mal progettato, più sei esposto a perdite impermanenti.
Sii consapevole della perdita impermanente quando usi la tua criptovaluta
La perdita impermanente ha già influenzato le partecipazioni crittografiche di migliaia, o addirittura milioni, di individui, e continuerà a farlo fino a quando i pool di liquidità continueranno ad esistere all’interno del mercato. Quindi, se usi pool di liquidità, o stai pensando di farlo, assicurati di controllare la volatilità della coppia di trading scelta prima di impegnarti in qualsiasi cosa, in quanto ciò potrebbe salvarti da una notevole perdita di fondi.
