in

Amazon Web Services, Microsoft Azure e Google Cloud sono i primi tre fornitori di cloud computing senza dubbio, ma quale è il migliore?

Nel corso degli anni, le piattaforme cloud sono diventate uno dei modi più popolari per interagire con il cloud e creare applicazioni.

Oggi hai molte piattaforme cloud tra cui scegliere, ma AWS, Azure e Google Cloud sono riconosciuti a livello globale come i primi tre provider di cloud. Tuttavia, la domanda principale rimane: quale piattaforma di cloud computing è la migliore?

Se puoi sceglierne solo uno, idealmente vorresti sapere come si accumulano l’uno contro l’altro. Qui, confronteremo i primi tre servizi cloud e vedremo quale esce in cima.

Confronto tra AWS e Azure e Google Cloud

Tutti e tre i fornitori di piattaforme cloud sono popolari e utilizzati da aziende di fama mondiale come Adobe, Airbnb, Netflix, ecc. Ma, se sei un principiante, potresti avere difficoltà a scegliere il migliore tra loro a causa delle loro caratteristiche disparate, dei prezzi e di altri fattori.

Quindi, abbiamo impostato un elenco di criteri per determinare quale piattaforma cloud offre la maggior parte delle funzionalità ed è la migliore per tutti, dai principianti ai geek.

1. Privacy e sicurezza

AWS è diventato il fornitore più maturo e pronto per le aziende grazie alla sua semplicità nel fornire scalabilità, misure di privacy superiori e sicurezza olistica ai suoi consumatori.

Inoltre, AWS svolge un lavoro decente per garantire opzioni sicure per garantire una maggiore privacy. Ad esempio, quando avvii un’istanza (EC2) in AWS, l’accesso alla rete è disattivato automaticamente.

Mentre tutti e tre sono in grado di fornire sicurezza e privacy di prim’ordine, Azure supera Google Cloud in termini di sicurezza. La ragione di ciò è la sua funzione di cloud defender.

È uno strumento basato sull’intelligenza artificiale che può aiutarti a trovare difetti nelle tue configurazioni cloud, migliorare il tuo livello di sicurezza e proteggere i tuoi ambienti multi-cloud e ibridi dalle nuove minacce informatiche.

Tuttavia, numerosi servizi sono anche preconfigurati con configurazioni meno sicure in Azure. Ad esempio, se si avvia un’istanza di base di una macchina virtuale, tutte le porte sono aperte per impostazione predefinita.

D’altra parte, Google Cloud afferma di essere una delle piattaforme cloud più sicure fornendo funzionalità di sicurezza come Identity-Aware Proxy (IAP) e crittografia. Tuttavia, AWS e Azure dovrebbero essere sufficienti se hai bisogno di qualcosa di più moderno.

2. Caratteristiche di base

AWS, Microsoft Azure e Google Cloud Platform offrono tutti funzionalità cloud sostanzialmente simili in termini di elaborazione, archiviazione, database e rete configurabili. Anche le istanze virtuali sono quasi identiche, con solo nomi diversi.

Dei tre, AWS ha un vantaggio di cinque anni ed è significativamente più avanzato e ricco di funzionalità. Offre oltre 200 servizi, mentre Azure ne offre fino a 100. Google Cloud sta ancora recuperando il ritardo rispetto ad Azure e AWS in termini di offerte di servizi, con oltre 60 attualmente disponibili.

Tuttavia, uno dei punti di forza di Microsoft Azure è la sua portata e disponibilità globali. Oltre a ciò, sono disponibili numerosi strumenti per gestire facilmente l’infrastruttura cloud di Azure. Inoltre, se si usa Azure, è possibile spostare i dati tra i siti senza uscire dalla rete di Azure, con conseguente riduzione della latenza, costi inferiori e maggiore sicurezza.

Parlando di Google Cloud, oltre alle funzionalità di base, include anche strumenti avanzati di analisi e sviluppo dei dati. Inoltre, puoi anche utilizzare il suo SDK cloud per interagire con le API di Google Cloud.

3. Motori di calcolo

L’offerta di elaborazione principale di AWS sono le istanze EC2, altamente personalizzabili. È possibile modificare lo storage, connettere più istanze, cambiare rete, regolare le regioni, ecc. Se non hai precedenti esperienze con l’informatica o sei preoccupato per le spese di fatturazione elevate, puoi iniziare rapidamente a utilizzare Amazon Lightsail. È un server privato virtuale affidabile e a basso costo con elaborazione serverless.

Una cosa positiva dell’utilizzo di AWS è che paghi solo per la capacità di calcolo che utilizzi. Un altro punto che aggiunge valore sono i suoi diversi tipi di istanze, come on-demand, spot, riservato, ecc.

Al contrario, la soluzione di calcolo di Azure è basata su macchine virtuali (VM), con strumenti come Servizi cloud e Gestione risorse per facilitare la distribuzione di applicazioni cloud e la scalabilità automatica di Azure. Abbiamo già trattato una guida dettagliata alla configurazione e alla distribuzione di una macchina virtuale in Azure.

D’altra parte, la piattaforma di virtualizzazione scalabile di Google ospita VM nei data center di Google. La cosa buona è che si avviano rapidamente, hanno molto spazio di archiviazione e sono molto personalizzabili in base alle esigenze del cliente.

Soprattutto, se hai appena iniziato, ti consigliamo di dare un’occhiata ad alcuni corsi selezionati a mano per migliorare le tue conoscenze di cloud computing.

4. Prezzi

Il prezzo è senza dubbio uno dei fattori più importanti quando si seleziona un provider di piattaforme cloud. Può essere difficile fare un confronto chiaro perché ognuno dei tre ha diversi modelli di prezzo, sconti e tagli di prezzo.

  • AWS: Offre un calcolatore di costi dedicato per rendere il fattore prezzo molto più facile da capire, ma consigliamo vivamente di ricontrollare il prezzo finale prima di scegliere a causa di diversi tipi di tasse e oneri.
  • Microsoft Azure: I prezzi di Azure sono molto più facili da capire. C’è una sezione di fatturazione sulla sua dashboard in cui puoi vedere tutto. Puoi anche controllare il calcolatore dei prezzi di Azure per determinare quanto costa usare i suoi servizi basati su cloud.
  • Google Cloud: Quando si tratta di semplici criteri di prezzo, Google si distingue per la sua struttura dei prezzi accattivante e amichevole per il cliente. Cerca di battere i prezzi che la maggior parte dei provider di servizi cloud addebita per ottenere affari.

Inoltre, Google offre grandi sconti e altri incentivi per convincere le persone ad acquistare da loro. È una buona idea controllare il calcolatore dei prezzi di Google Cloud per avere un’idea di quanto costerà utilizzare diversi servizi cloud come motori di elaborazione, motori di app, cloud storage, ecc.

Per fortuna, tutti e tre i fornitori hanno livelli introduttivi gratuiti che puoi utilizzare per provare i loro servizi prima di acquistare. Riceverai anche crediti gratuiti una volta registrato e collegato la tua carta di credito.

Quindi, nel complesso, se stai cercando un servizio facile da usare e che non rompa la banca, dovresti andare con Google Cloud. D’altra parte, se i prezzi non sono una barriera ai tuoi limiti, AWS è la migliore piattaforma in cui investire.

5. Opzioni di archiviazione cloud

AWS fornisce storage nel cloud tramite Amazon Simple Storage Service (S3) e storage locale tramite Storage Gateway. La cosa buona è che puoi ottimizzare i prezzi di archiviazione in base alla frequenza e alla velocità con cui devi recuperare i tuoi dati.

È possibile utilizzare il suo semplice spazio di archiviazione per applicazioni basate su cloud, ripristino di istanze e cloud hosting, tra le altre cose. Inoltre, se si utilizza il server Lightsail, è possibile creare rapidamente istantanee delle istanze e spostarle in un’altra regione.

Azure offre anche diversi tipi di servizi di archiviazione, ad esempio archiviazione BLOB di Azure, archiviazione file di Azure e così via. Inoltre, include funzionalità come il ripristino del sito, il bilanciamento automatico del carico del server, l’importazione/esportazione e il backup di Azure.

Al contrario, Google Cloud utilizza un sistema di archiviazione specializzato e scalabile simile a quello utilizzato da Google Drive. Di conseguenza, indipendentemente dal fatto che tu stia caricando o scaricando un file da 1 GB o 100 GB, la velocità sarà sempre eccezionale.

In conclusione, consigliamo Google Cloud a chiunque desideri eseguire lo streaming di contenuti multimediali di alta qualità, archiviare enormi quantità di dati ed espandere facilmente l’archiviazione e l’elaborazione.

6. Facilità d’uso

Ancora una volta, AWS è il vincitore indiscusso in termini di facilità d’uso. Ci sono numerosi motivi per scegliere AWS se sei un nuovo arrivato o non hai familiarità con tali piattaforme cloud. Il primo motivo è dovuto alla sua dashboard ricca di funzionalità ma semplice.

Un altro vantaggio per AWS è la sua documentazione completa. Se desideri ospitare un’istanza semplice (EC2) su di essa, puoi farlo tramite la sezione Istanza o digitando la query nella casella di ricerca AWS e selezionando Documentazione per un tutorial video o di testo dettagliato.

Tuttavia, a differenza di AWS, in cui l’aggiunta di utenti e l’accesso a ciascun account potrebbe essere un po ‘complessa, Azure mantiene tutto attraverso una singola directory.

Tuttavia, un aspetto di Azure che abbiamo odiato era la mancanza di documentazione e raccomandazioni. Al contrario, Google Cloud è molto più facile da usare grazie a istruzioni chiare, una dashboard ben organizzata e una documentazione sufficiente per aiutare a fare le cose.

Tenendo conto di tutto, concludiamo che AWS è più facile da imparare se non si dispone di conoscenze precedenti sul cloud in questo confronto tra AWS e Azure e Google Cloud.

AWS vs Azure vs Google Cloud: quale scegliere?

AWS continua a stabilire lo standard per capacità e stabilità a grandi linee. Rimane il leader indiscusso del mercato in termini di qualità, caratteristiche e sicurezza. Tuttavia, dovrai pagare un premio rispetto ad altre opzioni, motivo per cui consigliamo Microsoft Azure come seconda opzione migliore se hai un budget limitato: la sua vasta gamma di servizi e le funzionalità aziendali lo rendono un’offerta interessante per le grandi organizzazioni.

Cosa ne pensi?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Spotify’s Car Thing: un’intervista esclusiva con il team dietro il dispositivo

La guida rapida al mining di Ethereum