(Adnkronos) –
Caldo e malori a Cincinnati. Mentre il Masters 1000 si avvia alla sua conclusione, con Jannik Sinner che giocherà oggi, giovedì 14 agosto, nei quarti di finale del torneo, sempre più tennisti stanno accusando le condizioni, quasi proibitive, che stanno incontrando in Ohio. L'agosto americano sta sfoggiando temperature oltre 28 gradi, con picchi che superano i 30 nelle ore più calde, e si riflettono inevitabilmente sui giocatori. Negli scorsi giorni il francese Arthur Rinderknech è stramazzato a terra a causa di un malore accusato durante il terzo turno contro il canadese Felix Auger-Aliassime, avversario di Sinner nei quarti di finale. Le immagini hanno fatto il giro del web, diventando virali e regalando una fotografia piuttosto reale delle condizioni di gioco a cui sono costretti i tennisti a Cincinnati: quando si preparava a rispondere, Rinderknech si è accasciato a terra, sdraiandosi nel cono d'ombra che si trovava a fondo campo e mettendosi l'asciugamano sulla testa. Il francese è stato soccorso prima dal giudice di sedia e poi dallo staff medico, riusciendo a rialzarsi salvo poi ritirarsi qualche gioco dopo. Lo stesso è successo ieri a Frances Tiafoe, durante il secondo set degli ottavi di finale contro Holger Rune. Dopo aver perso 6-4 il primo set e sotto 3-1 nel secondo, l'americano, finalista lo scorso anno a Cincinnati dove è stato battuto da Sinner, ha accusato un malore dovuto al caldo, ha provato a resistere ma è stato costretto a ritirarsi. Negli scorsi giorni più tennisti hanno parlato di come le condizioni di gioco, giudicate "estreme" siano più che mai un fattore a Cincinnati. Daniil Medvedev, durante il secondo turno del Masters 1000 perso con l'australiano Adam Walton, ha sfoggiato soluzioni innovative per combattere il caldo, mettendo su un vero e proprio show durante il match. Il russo, a ogni cambio campo, si metteva in testa e sulle tempie un impacco di ghiaccio, scena che si vede spesso nel torneo, cambiandosi spesso anche maglietta, ma non solo. Nel terzo set, sul risultato di 4-1 per l'avversario, il russo ha infilato direttamente la testa nel frigo, scatenando le risate del pubblico americano. —[email protected] (Web Info)
Da Medvedev a Rinderknech e Tiafoe: caldo e malori a Cincinnati
