(Adnkronos) – “Il Made in Italy dipende dall'import di materiali. Il 48% dei materiali che consumiamo sono importati e molto costosi, basti pensare che l'importazione di materiali come combustibili fossili, minerali, metalli e biomasse di vario genere, costa circa 500 miliardi. Per l'Italia migliorare la circolarità non vuol dire solo riciclo, vuol dire anche ridurre gli sprechi, prolungare l'utilizzo dei prodotti, migliorare il riciclo e l'impiego di materie prime e seconde derivanti dal riciclo; quindi risparmiare materiali e usarli in modo più efficiente, è per noi un fattore decisivo di competitività”. Così Edo Ronchi, presidente Fondazione per lo sviluppo sostenibile, alla Conferenza nazionale 'Circolarità per il rilancio del Made in Italy', presso la Biblioteca Nazionale a Roma, durante la quale è stato presentato il nuovo Rapporto sull’economia circolare. “Oggi abbiamo circa una decina tra regolamenti e direttive europee già approvate – dall’ecoprogettazione agli imballaggi, fino all’estensione della responsabilità del produttore e alla trasparenza informativa – che l’Italia è chiamata a recepire e attuare in modo efficace. Questo rappresenta, a mio avviso, il primo e più urgente impegno politico che il governo deve assumere a livello centrale”. —sostenibilitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
(Adnkronos) - Smact competence center ha chiuso il 2024 con ricavi per 10 milioni di euro (di cui 1,4 di…
(Adnkronos) - La Formula 1 torna in Italia con il Gran Premio di Imola. Da venerdì 16 maggio a domenica 18…
(Adnkronos) - Con il passaggio di 'Che tempo che fa' al Nove, la Rai ha "perso il più bel programma".…
(Adnkronos) - Adriano Panatta pazzo di Lorenzo Musetti. L'ex tennista azzurro, dopo la vittoria del toscano contro Alexander Zverev nei…
(Adnkronos) - "I sistemi di intelligenza artificiale possono essere un ausilio centrale nella gestione dei percorsi dei pazienti e in…
(Adnkronos) - Anche quest’anno oltre 5000 cardiologi ospedalieri si sono dati appuntamento a Rimini per confrontarsi su tutti i grandi…