(Adnkronos) –
Gli Oasis sono tornati in concerto 16 anni dopo l'ultima volta, di fronte a Pep Guardiola. La band inglese si è riunita in un tour che dopo la prima tappa di Cardiff, che ha contato oltre 70mila persone, ha fatto il bis a Manchester. E tra il pubblico, ad assistere al concerto, c'era anche un ospite d'onore. La presenza dell'allenatore del Mancheter City non è passata inosservata ed è stata salutata con favore da Liam Gallagher, frontman del grupp e grande tifoso dei Citizens, reduci da una stagione deludente conclusa al terzo posto in Premier League e con la conseguente qualificazione alla prossima Champions League. "Voglio dedicare la prossima canzone al più grande allenatore di tutti i tempi", ha detto Gallagher dal palco di Manchester, prima di inchinarsi ripetutamente in direzione di Guardiola e suonare l'iconico brano 'Don't Look Back In Anger'". Quando però ha nominato il tecnico catalano, a sorpresa, dal pubblico si sono alzati alcuni fischi, diventati virali sui social, e a cui il fratello Noah Gallagher ha risposto con un colorito "ma chi state fischiando?". —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Informazioni sui Centri per l'Impiego: Risorse e Strumenti per la Ricerca di Lavoro Efficace I Centri per l'Impiego offrono una…
(Adnkronos) - Dopo la cocente sconfitta di Bologna, il Napoli ha ripreso oggi, mercoledì 12 novembre, gli allenamenti senza Antonio…
(Adnkronos) - "La Davis è morta da tempo, non conta più per i giocatori. L'obiettivo per i tennisti che occupano…
(Adnkronos) - Papa Leone ha incontrato oggi, mercoledì 12 novembre, Laura Pausini. "Già da Sanremo ero un suo fan" le…
(Adnkronos) - L'Inalpi Arena si accende per le Atp Finals anche senza Jannik Sinner e Lorenzo Musetti. Nel primo match…
(Adnkronos) - Dopo la prima edizione del 2023, dal 20 al 30 novembre Monza accoglie il Festival Internazionale di Poesiaterapia…