(Adnkronos) – "Negli ultimi anni abbiamo terapie innovative per la miastenia gravis. Per il momento sono limitate a un certo tipo di pazienti ed esistono criteri piuttosto ristretti di accesso. Sono terapie molto ben tollerate, sicure e soprattutto hanno dimostrato di essere efficaci anche in quei pazienti che non rispondevano alle terapie precedenti". Queste le parole dic, direttore Neuroimmunologia e Malattie neuromuscolari, Fondazione Irccs Istituto neurologico Carlo Besta di Milano, durante l'evento organizzato a Roma da Omar – Osservatorio malattie rare con il contributo non condizionante di Ucb Pharma, intitolato 'Tutela del paziente con malattie rare: la miastenia gravis come paradigma'. "I bisogni insoddisfatti dei pazienti con miastenia gravis sono due – prosegue Maggi – Il fatto che le terapie tradizionali funzionano poco o solo parzialmente, causando continui disturbi alle persone affette da questa patologia, e gli effetti collaterali legati sempre alle terapie tradizionali. C'è ancora tanto da fare, ma queste nuove terapie credo abbiano spianato la strada verso un controllo della malattia veramente soddisfacente".
—salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
(Adnkronos) - Il Consiglio di amministrazione di Assilea, Associazione italiana leasing, ha deliberato la nomina del prof. Giuseppe Schlitzer come…
(Adnkronos) - "In alcuni casi la miastenia gravis è difficile da diagnosticare e purtroppo molto spesso è diagnosticata in ritardo.…
(Adnkronos) - "La spesa messa in campo per ricerca e sviluppo di farmaci di precisione per patologie rare merita un'attenzione…
(Adnkronos) - Torna in pista la Formula 1. Il Mondiale riparte da Las Vegas, dove sabato 22 novembre andranno in…
(Adnkronos) - "Le malattie rare sono uno dei settori in cui le fragilità strutturali del nostro sistema sanitario emergono con…
(Adnkronos) - "L'Associazione miastenia Odv è in questo momento focalizzata sul Triveneto e vuole dare un'accoglienza ai pazienti, soprattutto in…