(Adnkronos) – "Al 2035 avremo l'uscita dal mercato del lavoro di 6 milioni di addetti, l'ossatura dei mestieri in Italia, che hanno ottenuto il trasferimento delle competenze attraverso i canali informali. A oggi gli strumenti di placement, come l'apprendistato e i tirocini, sono sottoutilizzati. E' necessario puntare sulla formazione permanente, basata sui fabbisogni, con la cooperazione di tutti gli attori coinvolti". Così, intervenendo alla convention nazionale dei consulenti del lavoro, Natale Forlani, presidente dell'Inapp, analizzando la situazione del mercato del lavoro. Secondo Forlani, quindi, è necessario che al termine "del programma Gol si faccia il punto sulle criticità e sui risultati positivi, senza se e senza ma, guardando agli interessi del Paese", con l'auspicio che i soggetti coinvolti "non guardino all'assistenza dello Stato ma piuttosto mettendo in campo responsabilità e innovazione sociale per fronteggiare le prossime sfide che abbiamo di fronte", conclude.
—lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Un'avventura lungo il confine tra foresta e alta montagna: esplorazione della linea degli alberi e della sua fondamentale importanza ecologica.
Informazioni approfondite sulle retribuzioni nel settore terziario e dei servizi: analisi delle tendenze salariali, comparazione delle retribuzioni per posizione lavorativa…
Esplora le ultime novità sull'indennità di disoccupazione agricola per il 2025 e i diritti dei lavoratori agricoli. Rimani aggiornato sulle…
Il mercato del lavoro a Lecco sta vivendo una significativa ripresa nel primo semestre del 2025, caratterizzata da un aumento…
(Adnkronos) - "Una stagione precoce e intensa" quella dell'influenza di quest'anno, che si sta diffondendo nella Regione Europea "prima del…
(Adnkronos) - Il caso Garlasco torna in aula. L'indagine che da mesi è al centro del dibattito mediatico e che…