(Adnkronos) – “Per digitalizzare davvero la pubblica amministrazione italiana servono tre pilastri: infrastrutture, competenze e qualità del dato”, ha dichiarato Gaetano Rizzo, direttore della pubblica amministrazione di Lutech, durante la diretta speciale dell’Adnkronos da Comolake 2025. “Il primo elemento è l’infrastruttura per l’intelligenza artificiale, che significa saper memorizzare, selezionare e rendere i dati utilizzabili all’interno di sistemi di calcolo ad alte prestazioni”, ha spiegato. “Noi di Lutech siamo stati pionieri in questo campo: abbiamo installato i supercomputer Leonardo a Bologna e Da Vinci per Leonardo Spa, macchine che abilitano l’elaborazione dei dati su cui si basano gli algoritmi di AI”. Rizzo ha sottolineato che “accanto alla potenza di calcolo, serve una formazione adeguata per i dipendenti pubblici e per i cittadini. Non basta digitalizzare i processi: bisogna formare chi li usa”. “La qualità del servizio digitale si misura nella soddisfazione del cittadino”, ha aggiunto. “Un sistema automatizzato riduce gli errori, accelera le pratiche e migliora la vita quotidiana. È qui che il digitale diventa davvero servizio pubblico: quando risolve problemi concreti e restituisce tempo alle persone”.
—economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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