(Adnkronos) – Super Mario Party Jamboree era già stato accolto positivamente al suo debutto su Switch, ma l’arrivo dell’edizione aggiornata per Nintendo Switch 2 – comprensiva dell’espansione “Jamboree TV” – ne amplia significativamente l’ambizione e il raggio d’azione. L’esperienza, in origine già solida e ricca di contenuti, si arricchisce di modalità inedite, nuove forme di interazione e di un’interfaccia visiva rinnovata, pensata per sfruttare le caratteristiche tecniche della nuova console. Ci sono diversi modi per entrare in possesso della versione Switch 2 del gioco: aggiornandolo dalla versione Switch, se già si possiede, viene chiesta la cifta di 19,99 euro. Comprando il gioco completo direttamente su Switch 2, sarà necessario spendere 79,99 euro per l'edizione digitale, lo stesso prezzo di quella fisica, la cui cartuccia contiene il software completo. Per chi non ha ancora provato il titolo, la base resta quella di un classico Mario Party, con regole semplici, partite a turni su tabelloni dinamici, minigiochi accessibili e una forte componente casual che mantiene viva la competizione fino all’ultimo tiro di dado. L’insieme è pensato per accogliere giocatori di ogni età, con strumenti di supporto come gli handicap selezionabili, che rendono l’esperienza adatta anche ai più piccoli o a chi è meno abituato ai videogiochi. La prima novità significativa dell’edizione per Switch 2 riguarda la scelta, fin dall’avvio, tra la versione originale del gioco e il nuovo “Jamboree TV Mode”. Questa seconda modalità introduce un formato visivo ispirato ai game show, supportato dall’uso della videocamera, del microfono e del mouse della console. L’intento è trasformare la partita in uno spettacolo interattivo, in cui i volti dei giocatori vengono riconosciuti, inquadrati e proiettati all’interno della scena di gioco, contribuendo a generare situazioni esilaranti e a rafforzare il coinvolgimento in locale. Si tratta di una direzione pensata chiaramente per il gioco in famiglia o tra amici, meno adatta ai match online, ma perfetta per una serata casalinga. Le novità tecniche apportano un chiaro salto qualitativo anche in termini di presentazione: l’interfaccia è più pulita, i modelli più definiti e gli effetti visivi (tra cui illuminazione volumetrica e riflessi ambientali) portano il titolo più vicino ai canoni attuali della grafica Nintendo, pur senza stravolgerne l’identità colorata e accessibile. Sorprende la facilità con cui si attiva e configura la modalità videocamera, con un sistema di riconoscimento facciale semplice e intuitivo, pensato per mettere subito a proprio agio anche chi non è incline alla tecnologia. La componente più sorprendente, però, arriva dalla nuova modalità mouse, che include una ventina di minigiochi basati sull’uso diretto del mouse della Switch 2: attività come l’air hockey, la posta da smistare, il domino e le prove a ostacoli elettrici risultano più divertenti del previsto, generando dinamiche caotiche e momenti di pura comicità. A queste si aggiungono i minigiochi vocali, in cui l’uso del microfono permette di urlare comandi, caricare oggetti o semplicemente reagire in tempo reale: anche in questo caso, non si tratta tanto di innovazioni rivoluzionarie quanto di strumenti per aumentare la fisicità e l’imprevedibilità del gioco. Oltre alla modalità televisiva, l’aggiornamento introduce anche nuove regole per le partite standard, con due varianti particolarmente riuscite. La prima, accorcia la durata delle partite e le rende più intense grazie a duelli e premi più frequenti; la seconda, la partita a squadre, incentiva il gioco di coppia con strumenti condivisi come dadi doppi, spazi cooperativi e strategie comuni per la raccolta di stelle e monete. Insieme, rappresentano un’espansione significativa della longevità del titolo, aggiungendo varietà senza complicare la formula. Completano il pacchetto altre modalità minori ma curiose, tra cui “Jamboree Express”, uno sparatutto su binari da affrontare in coppia, e “Bowser Show”, un evento demenziale in cui si compete in minigiochi imprevedibili e si interagisce direttamente con il famigerato re dei Koopa, anche con comandi vocali e attraverso la telecamera di Switch 2. Sono contenuti accessori, certo, ma danno ulteriore spessore a un’offerta già ampia. Super Mario Party Jamboree – Nintendo Switch 2 Edition + Jamboree TV non reinventa il genere, ma ne rappresenta una delle sue massime espressioni contemporanee. L’espansione arricchisce il gioco originale con nuove modalità, un’interfaccia interattiva che sfrutta le tecnologie della nuova console e una varietà di contenuti sufficiente a giustificare l’aggiornamento. Pur restando ancorato a una filosofia casual e accessibile, riesce a coinvolgere giocatori esperti e neofiti, rendendosi ideale per contesti familiari e serate tra amici. Non sarà un titolo perfetto, ma è probabilmente il miglior Mario Party mai pubblicato finora. —[email protected] (Web Info)