Sbiancamento dentale: costi e sedute nel 2025

Importanza della salute orale

La salute della bocca è fondamentale per il benessere generale. Un check-up annuale dal dentista è essenziale per monitorare eventuali problemi e mantenere un’igiene orale adeguata. La routine quotidiana dovrebbe includere spazzolino, dentifricio, filo interdentale e collutorio. Tra i trattamenti più richiesti c’è la pulizia dei denti, che aiuta a prevenire carie e malattie gengivali.

Cos’è lo sbiancamento dentale?

Lo sbiancamento dentale è un trattamento estetico che mira a schiarire il colore dei denti, rimuovendo macchie e discromie causate da cibi, bevande e fumo. È importante distinguere tra pulizia dentale, che rimuove placca e tartaro, e sbiancamento, che si concentra sull’aspetto estetico. La pulizia è raccomandata ogni sei mesi, mentre lo sbiancamento può essere effettuato in base alle esigenze individuali.

Costi dello sbiancamento dentale nel 2025

Nel 2025, i costi per lo sbiancamento dentale variano a seconda della modalità scelta. Il trattamento professionale in studio può costare tra i 300 e i 600 euro a seduta, con una media di 1-2 sedute necessarie. In casi particolari, potrebbero essere richieste fino a 4 sedute. Se si opta per un kit personalizzato fornito dal dentista, il costo si aggira tra i 100 e i 400 euro, a seconda della qualità dei materiali. Infine, i prodotti da banco possono costare fino a 100 euro, ma i risultati potrebbero non essere paragonabili a quelli professionali.

Costi della pulizia dentale

Per quanto riguarda la pulizia dentale, i prezzi variano in base al tipo di trattamento. La detartrasi base può costare tra i 50 e i 100 euro, mentre per trattamenti più complessi, come quelli per parodontite avanzata, i costi possono arrivare fino a 500 euro. È fondamentale consultare il proprio dentista per un preventivo personalizzato e per scegliere il trattamento più adatto alle proprie esigenze.