Categories: News Adnkronos

Salute, Ferrara (Sip): “Enuresi non è un capriccio, serve nuova cultura clinica”

(Adnkronos) – "L'enuresi non è una colpa né un capriccio. E' un disturbo vero e proprio, che colpisce migliaia di bambini in Italia e che, ancora oggi, viene spesso ignorato, sottovalutato o stigmatizzato. Serve una nuova cultura clinica e sociale su questo problema, perché troppo spesso i piccoli pazienti vengono lasciati soli, senza diagnosi né trattamento". Lo ha detto Pietro Ferrara, vicepresidente della Società italiana di pediatria (Sip) e responsabile del Centro per la cura dell'enuresi e dei disturbi minzionali presso il Campus Bio-Medico di Roma, intervenendo all'80° Congresso nazionale Sip, in corso a Napoli. "Il numero di bambini affetti è altissimo: oltre i 5 anni il disturbo interessa circa il 10-15% dei bambini, con conseguenze importanti anche a livello psicologico, comportamentale e sociale – ha spiegato Ferrara – Non si tratta di bambini pigri o distratti, ma di una condizione medica con basi multifattoriali, spesso legata a ritardi nella maturazione vescicale, familiarità genetica, disturbi del sonno o fattori psicologici". Secondo Ferrara, uno dei problemi principali è la scarsa consapevolezza degli adulti, che tendono ad attribuire l'enuresi a una mancanza di volontà o a problemi educativi. "In alcuni casi, anche in Italia, i bambini vengono puniti, convinti che facciano apposta. E' inaccettabile – ammonisce il pediatra – Serve invece comprensione, diagnosi tempestiva e trattamento adeguato". Si può partire dal correggere alcune abitudini quotidiane. "Bisogna limitare l'assunzione di liquidi nelle ore serali – elenca Ferrara – stabilire orari regolari per urinare durante la giornata, evitare minestre e brodi la sera, che aumentano l'apporto di sodio e calcio, e soprattutto trattare la stitichezza, che può aggravare l’enuresi". A tale proposito, ha annunciato Ferrara, la Sip si impegnerà, nei prossimi mesi, a diffondere linee guida aggiornate tra i pediatri di libera scelta, a promuovere campagne di sensibilizzazione nelle scuole e tra le famiglie e a favorire la nascita di centri specializzati su tutto il territorio nazionale. "E' ora di superare lo stigma – conclude – I bambini con enuresi hanno bisogno di essere capiti, non giudicati. E soprattutto, devono poter accedere a cure adeguate, ovunque si trovino". —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

staff

Recent Posts

Israele-Iran, quanti missili ha Teheran? Un numero può decidere la guerra

(Adnkronos) - Un numero può definire l'esito della guerra tra Israele e Iran. A quasi una settimana dall'inizio del conflitto,…

4 ore ago

Israele-Iran, Meloni: “Teheran non può avere l’atomica, negoziati obiettivo di tutti”

(Adnkronos) - "Siamo tutti d'accordo sul fatto che non possa esserci un Iran che si dota dell'arma nucleare". La presidente…

5 ore ago

Iran spegne WhatsApp e Telegram: “Israele li usa per uccidere”

(Adnkronos) - WhatsApp e Telegram silenziati in guerra. Il regime dell'Iran ha chiesto ai cittadini di non usare WhatsApp e…

6 ore ago

Deftones, a Milano bellezza e ferocia per i paladini dell’alternative metal

(Adnkronos) - Il pubblico si muove violentemente sotto le luci blu del Carroponte, mentre il riff di ‘My Own Summer…

6 ore ago

Basket, Bologna-Brescia 96-74: la Virtus è campione d’Italia

(Adnkronos) - La Virtus Bologna è campione d'Italia della Serie A di basket per la 17esima volta. La Virtus si…

7 ore ago

Israele-Iran, Macron risponde a Trump: “Ha cambiato idea su tregua”

(Adnkronos) - Donald Trump punge, Emmanuel Macron replica. Va in scena il botta e risposta tra il presidente degli Stati…

7 ore ago