(Adnkronos) – La Biennale di Venezia e Cartier hanno attribuito all'artista e regista statunitense Julian Schnabel (Van Gogh – Sulla soglia dell'eternità, Lo scafandro e la farfalla, Basquiat) il premio Cartier Glory to the Filmmaker dell'82/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica (27 agosto – 6 settembre 2025), dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. La consegna del premio Cartier Glory to the Filmmaker a Julian Schnabel avrà luogo mercoledì 3 settembre nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido di Venezia, alle ore 21.30, prima della proiezione Fuori Concorso del suo nuovo film in prima mondiale, "In the Hand of Dante" (Usa/Italia, 150') con Oscar Isaac, Gal Gadot, Gerard Butler, Al Pacino, John Malkovich, Martin Scorsese, Jason Momoa, Louis Cancelmi e Franco Nero. Basato sull'omonimo romanzo di Nick Tosches e adattato per lo schermo da Louise Kugelberg insieme a Julian Schnabel, "In the Hand of Dante" è la storia di un manoscritto autografo della Divina Commedia di Dante Alighieri che viaggia dalle mani di un prete a quelle di un boss mafioso di New York City, dove viene poi portato a Nick Tosches con la richiesta di verificarne l'autenticità. Julian Schnabel nell’accettare la proposta, ha dichiarato: "Sono stato la prima volta a Venezia nel novembre del 1976. All'epoca mi recai in Veneto per vedere la Cappella degli Scrovegni di Giotto e in seguito la pittura veneziana. Non avrei mai immaginato di diventare un regista, e tantomeno di essere onorato con questo premio, venendo incluso tra tanti registi che ammiro, perché in realtà sono un pittore. Ma penso di essere anche un regista. Sono quasi 30 anni che proietto i miei film alla Mostra del Cinema di Venezia e ricevere il premio Glory to the Filmmaker per la prima mondiale del mio nuovo film In the Hand of Dante, significa molto per me, poiché il percorso di Dante e di Nick Tosches in questo film in qualche modo rispecchia la mia vita. Grazie, non potrei essere più felice". A proposito di questo riconoscimento, il direttore della Mostra del Cinema, Alberto Barbera, afferma: "Ogni film di Julian Schnabel è un mondo a sé. Nessuno è uguale al precedente o al successivo. Eppure, non è una coincidenza che la maggior parte di essi siano ritratti di artisti e rappresentazioni appassionate del processo artistico. Tanto generosa quanto selvaggiamente fantasiosa, la produzione cinematografica di Schnabel è un dono al cinema, articolato attraverso un linguaggio del tutto originale. Il suo nuovo film, In the Hand of Dante, è il suo progetto più ambizioso. Come ha detto Martin Scorsese quando gli è stato chiesto di descriverli, i film di Schnabel sono «abbondanti, traboccanti e vibranti di vita, di pulsazioni. Nell'inquadratura c'è sempre un di più da vedere, da sperimentare e da sentire". Arnaud Carrez, Senior Vice President Chief Marketing Officer di Cartier International, ha dichiarato: "La Maison è lieta di consegnare il premio Glory to the Filmmaker di quest’anno a Julian Schnabel, in onore al suo contributo originale all’industria cinematografica. La creatività sfrenata di ciascuno dei suoi film ci introduce a mondi affascinanti attraverso la sensibilità e il linguaggio visivo di un pittore. Questo incontro tra sensibilità artistica e dedizione alla creazione rappresenta un prezioso unicum caro alla Maison". Diretto da Julian Schnabel, "In the Hand of Dante" è prodotto da DreamCrew Entertainment, MeMo Films, TWIN Productions e Artofficial Productions. Distribuzione internazionale: WME Independent. —[email protected] (Web Info)