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Mappatura dei dati (tipi Plus): guida completa

Le aziende utilizzano molti strumenti per assicurarsi di disporre di record accurati e aggiornati. Uno di questi strumenti è la mappatura dei dati. Sapere cos’è la mappatura dei dati e come eseguirla può aiutarti a tenere traccia delle modifiche apportate ai dati, spostare i dati più facilmente e assicurarti di conservare i dati critici per la tua organizzazione. In questo articolo viene illustrata la mappatura dei dati, incluso il motivo per cui è importante e i passaggi che è possibile seguire per creare una mappa dei dati e spostare i dati.

Che cos’è la mappatura dei dati?

La mappatura dei dati consiste nell’analizzare due o più set di dati, trovare i punti in comune tra tali set di dati, trasferirli in un database unificato, gestire i dati in modo che il loro contenuto si allinei correttamente ed elaborare i dati per l’interpretazione. Per le organizzazioni che perseguono la mappatura dei dati, l’obiettivo è creare un unico set di dati omogeneizzato con tutti i punti dati dei set che contribuiscono. Ad esempio, se un’organizzazione dispone di tre set di dati per l’edilizia abitativa negli Stati Uniti, uno per ogni anno dalla sua fondazione, è possibile utilizzare la mappatura dei dati per combinare tali set di dati separati in uno.

Tipi di mappatura dei dati

Di seguito sono riportate le descrizioni dei diversi tipi di mappatura dei dati:

Integrazione dei dati

L’integrazione dei dati è un processo continuo in cui i mappatori di dati, i professionisti che eseguono il processo di mappatura dei dati, spostano i dati da un sistema all’altro. In genere, i mappatori di dati eseguono questo tipo di mappatura dei dati su base pianificata, ad esempio mensilmente, ogni sei mesi o annualmente o su base di eventi scatenanti, ad esempio raggiungendo una certa quantità di dati in un database. In questo tipo, le organizzazioni archiviano set di dati sia nella posizione di origine che nella destinazione abbinando i campi di origine ai campi di destinazione nelle mappe dei dati, ovvero i record di come le organizzazioni spostano i set di dati.

Migrazione dei dati

La migrazione dei dati è un processo una tantum di spostamento dei dati dall’origine a una destinazione. I mappatori di dati eseguono questo tipo di mappatura dei dati per spostare i dati da risorse obsolete a nuovi sistemi. Le organizzazioni possono introdurre mappatori di dati contrattuali invece di assumerne di permanenti perché questi progetti si verificano solo una volta anziché attivamente. Come nell’integrazione dei dati, le organizzazioni abbinano i campi di origine dei loro dati ai campi di destinazione, ma a differenza dell’integrazione dei dati, raramente pianificano di mantenere le informazioni di origine. Questo può essere utile per le organizzazioni che effettuano il passaggio da record fisici a record digitali o per archiviare dati che non cambiano.

Trasformazione dei dati

La trasformazione dei dati è un processo che le organizzazioni possono includere se spostano i dati da un’origine a una destinazione. La trasformazione dei dati sta modificando i dati dall’origine in modo che corrispondano alla destinazione. Esempi di trasformazione dei dati includono:

  • Eliminazione di punti dati vuoti, ad esempio celle

  • Eliminazione di duplicati degli stessi dati

  • Modifica del formato dei dati

  • Aggregazione dei dati per ridurre le dimensioni dei dati

  • Aggiunta di ulteriori informazioni ai dati

Questi possono essere processi utili per le organizzazioni perché possono semplificare i dati che utilizzano, aggiungere informazioni importanti al set di dati di destinazione e rendere i dati più puliti da errori come dati nulli e duplicati.

Data warehousing

Il data warehousing è un modo in cui le organizzazioni archiviano tutti i loro dati in un’unica posizione chiamata data warehouse. Ciò può essere utile per le organizzazioni che desiderano accedere a tutti i propri dati da un’unica posizione per semplificare la codifica e le funzionalità software o per le organizzazioni che archiviano grandi quantità di dati che raramente cambiano. Avere una posizione da cui un’organizzazione può accedere ai dati può aiutarli a eseguire query, scrivere report ed eseguire analisi dei dati con una grande quantità di dati perché li unificano in un unico metodo di archiviazione. Ciò può contribuire ad aumentare l’efficienza e la produttività di un’organizzazione.

Perché la mappatura dei dati è importante?

La mappatura dei dati è importante per le organizzazioni perché consente loro di organizzare i propri dati in modo vantaggioso per se stessi. Ad esempio, l’organizzazione dei dati in modo che un semplice comando del computer possa trovare un particolare set di dati o punto può aiutare un’organizzazione ad aumentare la propria efficienza durante la ricerca di dati interni. La mappatura dei dati può anche aiutare le organizzazioni a gestire meglio le proprie risorse, il che offre loro un vantaggio in termini di profitti, trovare e analizzare i dati più velocemente, il che le aiuta a essere più veloci di altre organizzazioni e impostare procedure su come archiviare, accedere e analizzare i propri dati per supportare altri processi.

Come eseguire la mappatura dei dati

Di seguito sono riportati i passaggi che è possibile utilizzare per eseguire la mappatura dei dati:

1. Definisci i tuoi dati

Il primo passo per la mappatura dei dati consiste nel definire i dati. Ciò significa scegliere i dati che si desidera spostare, inclusi eventuali gruppi, tabelle, grafici e grafici. Questo passaggio include anche la determinazione della modalità di formattazione dei dati dopo lo spostamento e la determinazione della frequenza delle integrazioni dei dati se questo è il metodo di mappatura utilizzato.

2. Mappare i dati

Una volta definiti i dati, è possibile mapparli. Il mapping dei dati dall’origine alla destinazione include la corrispondenza delle categorie di dati di origine e di altre funzionalità al nuovo set di dati. Ad esempio, se nei dati di origine è presente un grafico che rappresenta le popolazioni per stato in ordine alfabetico, è possibile mapparlo a un grafico simile nei dati di destinazione. La creazione di questa mappa può aiutarti a spostare i dati nella posizione corretta e ridurre al minimo il numero di sfide che incontri con la nuova posizione. Questo può anche aiutarti a comprendere le trasformazioni che desideri apportare ai dati.

3. Trasforma i dati

Questo è un passaggio facoltativo che è possibile eseguire se è necessario modificare il modo in cui si archiviano o si presentano i dati nella posizione di destinazione. Esempi, ad esempio, è possibile modificare un grafico in un grafico utilizzando il set di dati, è possibile pulire i dati da duplicati e valori vuoti oppure è possibile modificare il modo in cui si visualizzano informazioni specifiche come prendere i nomi delle università e utilizzare invece le loro abbreviazioni. Questo può aiutarti a garantire che i tuoi dati si adattino alla nuova formattazione che gli hai dato, che tu progetti un sistema in grado di gestire le modifiche ai dati e che tu mantenga le modifiche.

4. Testare i dati

Dopo aver creato la mappa dei dati e le eventuali trasformazioni che si desidera apportare ai dati, è possibile testare il progetto. Di seguito sono riportati i passaggi che è possibile seguire per testare la mappa e i dati:

  • Creare un set di dati di test molto simile ai dati che si prevede di spostare.

  • Utilizzare il sistema creato nei passaggi da uno a tre per spostare i dati di test dall’origine alla nuova destinazione.

  • Confronta i dati nell’origine con i dati nella tua destinazione per assicurarti di averli spostati correttamente, che tutti i tuoi dati siano arrivati alla destinazione e che il tuo programma abbia eseguito tutte le trasformazioni che volevi che accadessero.

  • Cambia il tuo sistema di spostamento dei dati per affrontare eventuali sfide presentate nel passaggio precedente.

  • Ripeti i passaggi da uno a quattro fino a quando i dati non creano problemi per te come utente.

5. Spostare i dati

Infine, dopo aver utilizzato i dati di test per garantire che il programma per lo spostamento dei dati sia impeccabile, è possibile spostare i dati. Di seguito sono riportati i passaggi che è possibile utilizzare per spostare i dati:

  • Creare un file di backup dei dati di origine.

  • Eseguire il sistema creato per spostare i dati dall’origine alla destinazione.

  • Confronta i dati di origine e i dati di destinazione per eventuali difetti.

  • Risolvere i difetti del sistema se si verificano.

  • Tenere traccia della mappa dei dati e del processo utilizzato per spostare i dati.

  • Ripetere questi passaggi per ogni integrazione eseguita.

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