La storia di Miuccia Prada vince il Premio Valori d’Impresa

(Adnkronos) – "Prada. Una storia di famiglia" (Sperling & Kupfer) di Tommaso Ebhardt ha vinto la quinta edizione del Premio Valori d'Impresa, il riconoscimento di Confindustria Veneto Est – Area Metropolitana Venezia Padova Rovigo Treviso. Nato per promuovere il legame inscindibile tra industria e cultura, il Premio celebra le migliori narrazioni d'impresa e del lavoro. Il libro vincitore, annunciato questa mattina presso l'Auditorium del Museo del 900 (M9) a Mestre (Venezia), è stato decretato dalla giuria "per la sua capacità di offrire un ritratto completo di una delle realtà più emblematiche del Made in Italy". Nelle motivazioni si spiega che il Premio va Ebhardt "per la qualità di scrittura e la solidità della ricerca, riconoscendo la capacità dell'autore di mettere in luce il ruolo di Miuccia Prada come leader visionaria, capace di coniugare creatività, strategia imprenditoriale e sensibilità verso i grandi temi sociali contemporanei, offrendo un modello esemplare di leadership femminile e una chiave di lettura originale dell'evoluzione dell'impresa di moda nel contesto globale".  L'evento conclusivo del Premio Valori d'Impresa si è svolto all'interno delle iniziative della XXIV Settimana della Cultura d'Impresa promossa a livello nazionale da Confindustria con Museimpresa. Durante la cerimonia sono stati assegnati anche gli altri riconoscimenti: per la sezione "Visioni d'Impresa", dedicata a progetti aziendali del territorio, è stato premiato il documentario "Giancarlo Zanatta. Diario di una vita" di Tecnica Group Spa, un''opera che intreccia biografia imprenditoriale e visione strategica. Federico Masini, studente dell'Università di Padova, ha vinto la sezione "Studi d'Impresa" con la tesi "Optimization of the procurement processes according to the principles of Lean Thinking. The Idrobase case study". La sezione, dedicata ai giovani, premia le tesi di laurea e dottorato con un focus sul tema della cultura d'mpresa. La giuria ha inoltre deciso di assegnare due menzioni speciali: al saggio "Velocissima. L'industria dell'auto da Henry Ford a Elon Musk" (Luiss University Press) di Cesare Alemanni, per la sua analisi sulle trasformazioni del settore automotive, e al progetto "Una storia di carattere. Trent'anni di Tipoteca italiana" di Grafiche Antiga Spa, per aver valorizzato un patrimonio unico di cultura tipografica. Si conferma anche quest'anno la prestigiosa collaborazione con "Una Montagna di Libri", la kermesse culturale che dal 2009 riunisce a Cortina d'Ampezzo alcuni dei più importanti nomi della letteratura italiana e internazionale. I vincitori delle sezioni "Storie e racconti d'impresa e del lavoro" e "Visioni d'impresa" saranno ospiti dell'edizione estiva 2026 all'interno di un evento dedicato. Paola Carron, presidente di Confindustria Veneto Est, ha dichiarato: "Questa edizione conferma come le imprese non siano soltanto numeri, ma storie, identità e cultura che si tramandano e si rinnovano. Congratulazioni a Tommaso Ebhardt per l'avvincente ritratto di leadership nella sezione Storie d’impresa, e ai protagonisti di Visioni d’impresa, Tecnica Group e Grafiche Antiga con la Tipoteca, per il loro impegno nel valorizzare e custodire il patrimonio del nostro territorio. Un riconoscimento particolare va ai giovani che hanno partecipato alla cerimonia e alla sezione Studi d’impresa: il loro contributo rappresenta un tassello importante nella diffusione e nel rinnovamento della cultura d’impresa, favorendo un dialogo tra generazioni che aiuta a immaginare il futuro con maggiore consapevolezza. Questo Premio è la casa naturale delle migliori narrazioni del lavoro, un ecosistema vivo in cui memoria e innovazione si intrecciano, dimostrando che l’impresa è cultura e un bene comune". L'evento conclusivo, organizzato da Confindustria Veneto Est con il supporto dei sostenitori CentroMarca Banca e Umana, è stato condotto dal giornalista e caporedattore del Corriere della Sera Giovanni Viafora. I saluti istituzionali sono stati aperti dal presidente dell'M9-Museo del '900, Vincenzo Marinese. Durante la cerimonia, gli attori di Tema Academy, coordinati dalla direttrice creativa Giovanna Cordova, si sono esibiti in uno spettacolo teatrale arricchito da un montaggio video realizzato da Francesco Lopergolo, valorizzando i progetti aziendali in gara. I vincitori sono stati selezionati da una giuria d'eccellenza, presieduta da Paola Carron, e composta da: Mario Calabresi, Giornalista, scrittore, tra i fondatori di Chora, già direttore di Repubblica e La Stampa, Tiziano Cenedese, presidente CentroMarca Banca, Monica D'Ascenzo, giornalista del Sole 24 Ore, ideatrice e responsabile di Alley Oop – L'altra metà del Sole, Maria Debellini, vice presidente Confindustria Veneto Est delegata alla Cultura d’Impresa ed Eventi, Leopoldo Destro, delegato di Confindustria a Trasporti, Logistica e Industria del turismo e della cultura, Alessandro Garofalo, docente universitario, esperto di innovazione e Giovanni Viafora, giornalista, caporedattore del Corriere della Sera. Segretario del Premio è Auro Palomba, fondatore di Community. 
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Scritto da staff

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