Nel contesto attuale, la sicurezza sul lavoro rappresenta un tema cruciale per le aziende. Con l’introduzione del Modello OT23, le imprese possono beneficiare di sconti sui premi assicurativi, a condizione che implementino misure di sicurezza superiori a quelle richieste dalla legge. Questa iniziativa offre un incentivo importante per promuovere un ambiente lavorativo più sicuro.
Normative e iniziative per la sicurezza
Recentemente, è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale una nuova normativa, il Decreto-Legge 31 ottobre 2025, n. 159, che introduce misure urgenti per tutelare la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Approvato dal Consiglio dei Ministri, questo decreto è già in vigore ed è in attesa di conversione in legge da parte del Parlamento. La sua attuazione porta con sé nuove responsabilità e opportunità per le aziende, rendendo imperativo l’adeguamento alle nuove disposizioni.
La UNI EN 17975:2025 e il suo impatto
La norma UNI EN 17975:2025 offre linee guida per la gestione sicura delle attività di manutenzione. Essa disciplina la procedura LOTO (Lockout/Tagout), essenziale per il controllo dei rischi associati alle energie e ai fluidi. L’adozione di queste pratiche consente alle aziende di ridurre significativamente il rischio di incidenti durante le operazioni di manutenzione, contribuendo così a una maggiore sicurezza complessiva.
Innovazione e sostenibilità: il caso della regione Emilia-Romagna
La Regione Emilia-Romagna ha avviato una serie di iniziative per supportare le imprese nel percorso verso la sostenibilità e l’innovazione. Tra queste, figura il bando per le certificazioni ambientali ed ESG, finalizzato a sostenere le aziende nel conseguimento di certificazioni che migliorino le loro pratiche ambientali e sociali. Tali certificazioni non solo promuovono valori etici, ma possono anche rappresentare un vantaggio competitivo nel mercato.
Il progetto Idea per la formazione continua
Il progetto Idea rappresenta un esempio di come le aziende possano affrontare le nuove sfide del mercato. Questo programma offre corsi di formazione continua su temi quali l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati e la gestione dei progetti digitali. È stato concepito per supportare lavoratori e dirigenti durante il processo di transizione digitale, un passaggio essenziale per mantenere la competitività in un contesto in continua evoluzione.
Tracciabilità dei rifiuti e pari opportunità
Un’altra iniziativa importante è il terzo scaglione del Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI), che entrerà in vigore il 15 dicembre 2025. Questo strumento rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione e la trasparenza nella gestione dei rifiuti. Le imprese con meno di 10 dipendenti, così come i produttori non organizzati in forma d’impresa, dovranno registrarsi entro il termine previsto.
In aggiunta, la Regione ha lanciato un bando da 800.000 euro per aiutare le aziende e i liberi professionisti a ottenere la Certificazione di Parità di Genere UNI/PdR 125:2025, sottolineando l’importanza di promuovere un ambiente lavorativo equo e inclusivo.
Formazione continua e gestione del calore estremo
Le opportunità di formazione continua si stanno ampliando, offrendo percorsi specifici per lavoratori e professionisti nei settori dei servizi avanzati. Questi corsi sono progettati per sviluppare competenze in tecnologie emergenti e metodologie gestionali sostenibili, in linea con il Patto per il Lavoro e per il Clima. Tale iniziativa non solo prepara i lavoratori ad affrontare le sfide moderne, ma contribuisce anche a mantenere competitivi i settori interessati.
Inoltre, la Regione Emilia-Romagna ha emanato un’ordinanza che vieta i lavori all’aperto durante le ore più calde della giornata, dal 2 luglio al 15 settembre, per tutelare la salute dei lavoratori durante i periodi di caldo estremo.
Il contesto attuale
I fatti sono questi: il 2025 si preannuncia come un anno ricco di opportunità e sfide per le aziende. Queste ultime mirano a migliorare la sicurezza sul lavoro e ad adottare pratiche sostenibili. Incentivi come il Modello OT23 e normative come il Decreto-Legge n. 159 offrono alle imprese la possibilità di investire in un futuro più sicuro e responsabile.