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Il podcast che ripudia la guerra: un’iniziativa di Emergency

Un nuovo approccio alla guerra

In un’epoca in cui il conflitto sembra tornare a essere una realtà concreta, il podcast “Ho detto ripudia” si propone di sfidare l’idea che la guerra sia l’unica soluzione possibile. Creato da Claudio Jampaglia e Giuseppe Mazza, questo progetto nasce dalla collaborazione con Emergency, un’organizzazione nota per il suo impegno umanitario. Attraverso cinque episodi di circa 30 minuti, i curatori intendono analizzare e smontare la retorica bellica che permea i discorsi pubblici, riaffermando l’importanza dell’articolo 11 della Costituzione italiana, che sancisce il ripudio della guerra.

Il costo della guerra

Il podcast non si limita a discutere di ideali, ma porta alla luce il costo reale delle spese militari. Ad esempio, 140 carri armati potrebbero equivalere alla formazione di 60.000 nuovi medici, mentre una fregata missilistica potrebbe finanziare l’assunzione di 1.200 infermieri per un decennio. Questi dati evidenziano come le scelte politiche in materia di difesa abbiano un impatto diretto sulla vita dei cittadini, che si trovano a dover pagare il conto di decisioni spesso imposte dall’alto. La direzione intrapresa dai governi, invece di investire in salute e istruzione, sembra privilegiare l’industria bellica.

Un messaggio di speranza

“Ho detto ripudia” non è solo un podcast, ma un appello alla riflessione e all’azione. I curatori vogliono far sentire meno soli coloro che si oppongono al militarismo e alla guerra, specialmente in un contesto in cui il conflitto in Ucraina ha riacceso le tensioni in Europa. Attraverso dati, sondaggi e testimonianze, il podcast cerca di dimostrare che esiste un forte sentimento pacifico tra la popolazione italiana, spesso ignorato dai media e dalla classe dirigente. La guerra, infatti, non è solo una questione morale, ma anche economica: finanziare conflitti significa ridurre i diritti e le opportunità per tutti.

Un’iniziativa che fa la differenza

Il podcast è disponibile su diverse piattaforme di streaming e rappresenta un’opportunità per ascoltare voci che si oppongono alla guerra. La campagna R1PUD1A di Emergency, sostenuta anche da Il Fatto Quotidiano, mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della pace e della solidarietà. In un momento storico in cui la guerra sembra tornare a essere una possibilità concreta, è fondamentale riaffermare il valore della pace e della diplomazia. “Ho detto ripudia” è un passo importante in questa direzione, un invito a riflettere e a impegnarsi per un futuro senza conflitti.

Redazione

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