(Adnkronos) – La volatilità della domanda e i cambiamenti normativi stanno ridisegnando il settore siderurgico. Steel Spa, azienda specializzata nella commercializzazione dell’acciaio, punta su disponibilità di stock, servizi integrati e consulenza normativa per supportare le imprese. Piacenza, 12 marzo 2025.L’industria siderurgica sta attraversando una fase di forte trasformazione, influenzata da dinamiche geopolitiche, instabilità dei mercati e nuove normative europee. Il calo della domanda e la crescente attenzione alla sostenibilità stanno ridefinendo il modo in cui le imprese si approvvigionano di materie prime, rendendo sempre più cruciale il ruolo degli intermediari tra i grandi produttori e le aziende manifatturiere. «Negli ultimi anni abbiamo assistito a un cambiamento radicale nella gestione degli stock di magazzino – spiega Greta Gatti, amministratore delegato di Steel Spa –. Se prima le aziende tendevano ad avere una disponibilità di materiale per ogni tipo di commessa, oggi acquistano solo lo stretto necessario. Questo, però, potrebbe generare criticità in futuro, soprattutto se l’offerta di acciaio dovesse ridursi improvvisamente». Di fronte a queste sfide, Steel Spa ha scelto di puntare su un modello in grado di garantire continuità e flessibilità ai propri clienti. La società dispone di un ampio stock differenziato per qualità e diametri, offrendo anche servizi di taglio e trasporto. Inoltre, grazie ad una sua controllata , è in grado di effettuare trattamenti termici sul materiale, permettendo alle imprese di ricevere prodotti già pronti per l’utilizzo. «Il nostro obiettivo è fornire un servizio completo, che vada oltre la semplice vendita del materiale – prosegue Gatti –. Grazie alle nostre otto linee di taglio e alla possibilità di effettuare lavorazioni specifiche, riusciamo a rispondere con rapidità e precisione alle esigenze delle aziende, anche per piccoli quantitativi». Oltre alla gestione della logistica e della fornitura, un altro aspetto cruciale per il settore è l’evoluzione normativa. L’introduzione del CBAM (Carbon Border Adjustment Mechanism) da parte dell’Unione Europea impone nuove regole per l’importazione di prodotti ad alta intensità di carbonio, con un impatto significativo sulle imprese che operano a livello internazionale. «Le normative in continua evoluzione richiedono un aggiornamento costante – sottolinea Gatti –. Per questo, all’interno di Steel Spa abbiamo un team dedicato alla consulenza, che supporta i clienti nella scelta dei materiali e nell’interpretazione delle nuove regole del mercato». In un contesto sempre più complesso e competitivo, poter contare su un partner affidabile, capace di garantire materiali, servizi e assistenza specializzata, rappresenta un valore aggiunto per le aziende del settore.
Contatti: https://steelacciai.eu/
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