Il 26 novembre<\/strong> si svolgerà un importante convegno intitolato Giovani, formazione e il lavoro di domani<\/em> presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Brescia. Questo incontro, che avrà luogo a Palazzo Broletto, coinvolgerà esponenti chiave del mondo istituzionale e del mercato del lavoro, con l’intento di analizzare le attuali dinamiche occupazionali e formative.<\/p>
Obiettivi e struttura del convegno<\/h2>
Il convegno rappresenta un’opportunità fondamentale per discutere i risultati di un’indagine condotta dall’Osservatorio del Mercato del Lavoro<\/strong> della Provincia di Brescia, in collaborazione con le università locali e la Camera di Commercio. L’incontro sarà inaugurato da Emanuele Moraschini<\/strong>, presidente della Provincia, e vedrà la partecipazione di esperti e professionisti del settore.<\/p>
Collaborazione tra istituzioni e mondo del lavoro
Il convegno si propone di fornire strumenti pratici per orientarsi in un mercato del lavoro in continua evoluzione. Attraverso un’analisi approfondita delle comunicazioni obbligatorie riguardanti assunzioni e cessazioni, l’Osservatorio offre una lettura puntuale dei trend occupazionali nella provincia. Fabio De Marco, Direttore dell’Area dei Servizi ai Comuni, sottolinea l’importanza di queste informazioni per indirizzare le politiche giovanili e formative.
Analisi della situazione giovanile a Brescia
Secondo i dati, a partire dal 1° gennaio 2025, il numero di giovani tra i 15 e i 34 anni a Brescia è di 269.560, rappresentando il 21,3% della popolazione. Questa cifra evidenzia una tendenza al calo che potrebbe accentuarsi nei prossimi decenni, richiedendo alle istituzioni e alle imprese di rivedere le loro strategie di attrazione e formazione.
Il modello educativo bresciano
La provincia di Brescia presenta un modello formativo equilibrato, con un’adeguata distribuzione tra formazione liceale, tecnica e professionale. Nonostante il 55% dei giovani sia attualmente occupato, persistono disparità significative legate a genere, nazionalità e territorio. Questo scenario richiede un approccio integrato tra istituzioni, scuole e aziende per favorire l’inserimento lavorativo dei giovani.
Risultati e prospettive del mercato del lavoro
Nel secondo trimestre del 2025, il mercato del lavoro bresciano ha registrato una leggera crescita, con un aumento degli avviamenti del 2,59% rispetto all’anno precedente. Tuttavia, si segnala una diminuzione delle proroghe e delle conversioni a tempo indeterminato, evidenziando una certa fragilità nella stabilizzazione delle posizioni lavorative.
Settori in crescita e in contrazione
Tra i settori che hanno visto un incremento degli avviamenti, spiccano quelli dei servizi di ristorazione e manifatturiero, sebbene quest’ultimo abbia subito un calo significativo. La distribuzione territoriale degli avviamenti mostra anche disparità, con Brescia che rimane il principale polo, mentre aree come Salò e Iseo-Palazzolo evidenziano uno sviluppo marcato.
Il futuro del convegno
Il convegno rappresenta un’importante opportunità per analizzare e costruire un futuro migliore per i giovani in cerca di lavoro. Le discussioni e i contributi degli esperti saranno fondamentali per delineare politiche volte a favorire concretamente l’occupazione giovanile. Questo approccio mira a garantire uno per il mercato del lavoro bresciano.