Categories: News

Espansione dei centri Informagiovani in Sicilia per un futuro migliore

Un’iniziativa per i giovani siciliani

La proposta di estendere la creazione di centri Informagiovani in Sicilia rappresenta un passo significativo verso il supporto dei giovani tra i 15 e i 35 anni. Roberta Schillaci, vice capogruppo del Movimento Cinquestelle, ha presentato un emendamento al ddl 738 per garantire che anche enti del terzo settore e soggetti privati senza scopo di lucro possano gestire questi centri, a patto che siano convenzionati con un ente pubblico. Questo approccio mira a creare una rete capillare di servizi, assicurando che ogni comune siciliano disponga di un punto di riferimento per i giovani.

La rete europea Eurodesk

Un aspetto fondamentale della proposta è l’inserimento dei centri Informagiovani nella rete europea Eurodesk. Questo permetterà di offrire maggiori garanzie agli utenti e di diffondere informazioni utili riguardanti le opportunità europee. Schillaci sottolinea l’importanza di ispirarsi a modelli di successo di altri Paesi europei, dove enti del terzo settore gestiscono con efficacia sportelli informativi. In Sicilia, realtà come Informagiovani Ets di Palermo e la Caritas diocesana di Patti già operano in questo ambito, dimostrando l’efficacia di tale modello.

Servizi offerti dai centri Informagiovani

I centri Informagiovani offrono una vasta gamma di servizi gratuiti, tra cui orientamento, formazione scolastica e universitaria, opportunità di lavoro e formazione professionale. Inoltre, forniscono informazioni su stage, volontariato all’estero e avviamento di attività imprenditoriali. Questi centri si pongono come un punto di riferimento per i giovani, affrontando temi che spaziano dall’associazionismo al volontariato, dalle politiche abitative alle iniziative culturali e artistiche. Con l’emendamento proposto, si prevede anche un finanziamento massimo di 20.000 euro per ciascun centro, per garantire la sostenibilità e l’efficacia dei servizi offerti.

Un futuro promettente per i giovani siciliani

Schillaci esprime la sua speranza che il consenso necessario per modificare il testo originario venga raggiunto rapidamente, poiché l’attuale normativa appare limitativa e poco funzionale. L’espansione dei centri Informagiovani in Sicilia non solo rappresenta un’opportunità per i giovani, ma anche un investimento nel futuro della regione. Creare una rete di supporto e informazione è fondamentale per garantire che i giovani siciliani possano accedere a tutte le opportunità disponibili, contribuendo così a un futuro più luminoso e prospero.

Redazione

Recent Posts

Trump, corte d’appello New York annulla maxi-multa da mezzo miliardo

(Adnkronos) - Una corte d'appello di New York ha annullato la maxi-sanzione civile da mezzo miliardo di dollari inflitta al…

1 ora ago

Fiorentina, Pioli batte 3-0 il Polissya e blinda la fase campionato di Conference

(Adnkronos) - La Fiorentina ipoteca la qualificazione alla fase a gironi di Conference League. I viola hanno superato oggi, giovedì…

2 ore ago

Superenalotto, numeri e combinazione vincente del 21 agosto

(Adnkronos) - Nessun '6' né '5+1' al concorso di oggi del Superenalotto. Questa la combinazione vincente di oggi, giovedì 21…

3 ore ago

Vaccini, Gismondo: “Delusa dalla revoca del Nitag, dato spazio a chi offende il pluralismo della scienza”

(Adnkronos) - "Quando è stata nominata la commissione Nitag sono stata molto contenta. Il ministro Schillaci, che nutre tutta la…

4 ore ago

Millie Bobby Brown è mamma, ha adottato una bambina con Jake Bongiovi

(Adnkronos) - Millie Bobby Brown è diventata mamma. L'attrice star di Stranger Things, serie fenomeno targata Netflix, ha annunciato la…

5 ore ago

Roberta Rei racconta il dolore per l’aborto: “Tutto smette di avere senso”

(Adnkronos) - "È stato il periodo più difficile di sempre", comincia così il lungo e toccante sfogo di Roberta Rei,…

5 ore ago