(Adnkronos) – "Sono un assassino… è stato un momento, l'ho vista e…non so spiegare perché l'ho fatto". Sono le parole che Luigi Morcardi ha pronunciato tra le lacrime davanti al pubblico ministero di Milano Giovanni Tarzia che lo ha interrogato. L'uomo, 64 anni, fermato dalla Polizia locale, deve rispondere di omicidio aggravato dalla relazione affettiva che in passato aveva con Luciana Ronchi, 62 anni, con la quale aveva avuto un figlio. E' alla famiglia che lui imputava il suo fallimento di vita e nel lavoro, una rabbia che ha trasformato anche in rivendicazione economica tanto che prima di accoltellarla reclama "Devi andare via da casa mia". La donna era arrivata in gravissime condizioni all'ospedale di Niguarda dove è stata operata per diverse ore, ma non è sopravvissuta alle gravi lesioni riportate all'addome, al collo e al torace.
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Donna accoltellata in strada a Milano, l’ex: “Sono un assassino e un fallito”
