Non useresti Comic Sans … o lo faresti? Trova le risposte alle domande comuni sulla scrittura del CV e raccogli suggerimenti per assicurarti che il tuo CV soddisfi gli standard che i datori di lavoro nel Regno Unito si aspettano.
Abbiamo compilato un elenco di domande frequenti sui CV, coprendo i dettagli di base come la dimensione del carattere, la lunghezza, l’uso del colore e il formato del file. Usalo insieme ai nostri consigli dettagliati su come strutturare e scrivere il tuo CV (e adattare il nostro modello alle tue esigenze) e alla nostra guida avanzata per perfezionare il tuo CV per ottenere il lavoro e la carriera che desideri .
Quale carattere dovresti usare per il tuo CV?
Mira alla chiarezza. Scegli un carattere facile da leggere. Considera Times New Roman, Arial e Verdana. Una volta deciso il layout e lo stile, è importante essere coerenti con i caratteri e la formattazione, utilizzando lo stesso stile per i titoli, ad esempio.
Leggi la nostra spiegazione della differenza tra CV cronologici e basati sulle competenze per aiutarti a decidere il tuo approccio.
Dovresti usare il colore nel tuo CV?
Puoi, soprattutto se lo fa sembrare più attraente. Tieni presente che potrebbe essere stampato in bianco e nero, quindi controlla come apparirà allora.
Il tuo CV dovrebbe essere un pdf?
Segui le istruzioni che ti vengono fornite dal reclutatore. Un pdf mantiene la sua formattazione, ma se stai inviando il tuo CV a un grande datore di lavoro o un’agenzia di reclutamento potrebbero preferire un documento Microsoft Word o simile, poiché potrebbero utilizzare un software per scansionarlo. Se è probabile che questo sia il caso, considera se il tuo CV include le parole chiave che potrebbero essere controllate da un programma di screening CV (è probabile che queste siano basate sulle competenze o sugli attributi dettagliati nella descrizione del lavoro o nell’annuncio).
Quanto dovrebbe essere lungo il tuo CV?
La lunghezza massima standard per un CV laureato è di due pagine di A4. Verificare con molta attenzione eventuali indicazioni fornite dal datore di lavoro. Se il datore di lavoro ha richiesto un CV di una pagina, è quello che devi fornire.
Se il tuo CV è lungo due pagine, sfruttale al massimo. Un reclutatore potrebbe ritenere che una pagina e mezza non sia né qui né là e potrebbe preferire una seconda pagina intera a una che si esaurisce a metà.
Qual è il layout migliore per il tuo CV?
Il nostro modello di CV è un buon punto di partenza. Puoi scaricare il modello di CV qui e il nostro articolo di consigli sul formato del CV fornisce suggerimenti e consigli su come affrontare ogni sezione.
E se vuoi essere creativo? Pensa al settore e al datore di lavoro a cui ti stai candidando prima di tentare un nuovo CV. Alcuni settori, come il diritto, sono più tradizionali di altri e non saranno impressionati da nulla che sembri ingannevole. Se ti candidi per ruoli creativi o orientati al design, un nuovo approccio potrebbe non essere contro di te, ma alcuni reclutatori saranno scoraggiati da qualsiasi tentativo di rendere il tuo CV ovviamente diverso.
È improbabile che tu sia penalizzato se mantieni il tuo CV semplice e tutti i datori di lavoro devono essere in grado di vedere facilmente se hai le capacità e l’esperienza per il lavoro.
Pensa a come far risaltare titoli e sottotitoli, ma non esagerare. Sii coerente nel formato che usi per le date e dove le inserisci. Nel nostro modello di CV, tutte le date sono sul lato sinistro.
Il tuo servizio di carriere universitarie sarà in grado di fornirti altri modelli di CV. Scopri se offre una clinica CV o sessioni di consulenza individuale; è probabile che siano popolari, quindi potrebbe essere necessario prenotare con largo anticipo.
Qual è la migliore struttura per il tuo CV?
Non c’è una risposta giusta a questo. I titoli delle sezioni che utilizzi dipendono da te. Presenta le informazioni nell’ordine in cui ritieni che riflettano meglio i tuoi punti di forza e questo mostra chiaramente come soddisfi i requisiti del datore di lavoro. Ad esempio, potresti scegliere di elencare la tua storia lavorativa e la tua esperienza lavorativa prima dell’istruzione e delle qualifiche. In una fase successiva della tua carriera, potresti creare una sezione separata per le qualifiche professionali. Cerca di raggruppare insieme informazioni in modo da evidenziare ciò che hai ottenuto in generale e che attiri un’attenzione particolare su tutti i risultati che sono rilevanti per il lavoro.
Quali informazioni devi includere nel tuo CV?
Questi sono gli unici dettagli che devi sempre includere:
- Dettagli del contatto
- Esperienza lavorativa
- Grado
Tutto il resto dipende da te.
Quale nome file dovresti dare al tuo CV?
Non chiamarlo semplicemente CV.doc. Includi il tuo nome e cognome nel nome del file: JohnSmithCV.doc. Come sempre, segui le istruzioni specifiche che ti sono state date.
Dovresti usare i punti elenco nel tuo CV?
La chiave per scrivere il CV è essere conciso, trasmettendo anche alcuni dettagli selettivi che arricchiscono l’immagine che stai dando al reclutatore delle tue capacità, punti di forza e idoneità per il ruolo.
I punti elenco possono aiutarti a dire quello che vuoi dire nello spazio limitato disponibile. Tienili brevi e dolci, idealmente non più lunghi di una riga e mezza. In alternativa, puoi usare paragrafi brevi e incisivi.
Come gestisci le lacune nel tuo CV?
Il tuo CV ha una cronologia insolita, ad esempio mostra che hai impiegato più tempo rispetto a quello standard per completare i tuoi livelli A o laurea? Il consiglio chiave qui è di non inventare nulla. Non è necessario fornire spiegazioni per questo tipo di lacuna sul CV stesso e potrebbe esserci un modo per presentare la tua esperienza in una luce positiva in una lettera di accompagnamento o durante un colloquio.
A seconda dei motivi del divario nel tuo CV, potrebbe essere che ci siano circostanze attenuanti o attenuanti di cui potresti voler parlare al datore di lavoro.
Dovresti divulgare circostanze attenuanti nel tuo CV?
È necessario ricontrollare con il datore di lavoro per scoprire come preferiscono che i candidati notifichino loro circostanze attenuanti o attenuanti. Ad esempio, in un modulo di domanda online potrebbe essere presente una sezione da compilare con le informazioni pertinenti. Normalmente non avresti bisogno di affrontarlo nel tuo CV. Usa i nostri consigli sulle circostanze attenuanti e su come divulgarle per aiutarti .
Puoi avere un feedback sul tuo CV?
Sì. Avere un altro paio di occhi che guardano il tuo CV è utile. Possono dirti che tipo di prima impressione fa il tuo CV e se pensano che dovresti dare maggiore enfasi a qualcosa o eliminare qualcosa da esso. Un buon primo punto di riferimento è un consulente di carriera o un tutor di collocamento presso la tua università; molti servizi di carriera forniscono revisioni dei CV anche dopo la laurea. Se ti registri a TARGETjobs , puoi caricare il tuo CV e farlo revisionare da una delle nostre organizzazioni partner commerciali.
Se hai fatto domanda per un lavoro e sei stato rifiutato, puoi inviare un’e-mail al reclutatore se ha avuto consigli su come migliorare le tue candidature in futuro. I reclutatori di solito dichiarano sul loro sito web se hanno una politica di non fornire feedback ai candidati; se non stabiliscono una politica, vale sempre la pena chiedere.
