(Adnkronos) – Ancora forte maltempo al Sud, con l'occhio del ciclone diretto verso il Salento e instabilità sulle regioni adriatiche e ioniche con piogge, temporali e aria fredda. Ma prima che un nuovo vortice arrivi a colpire l'Italia nella prossima settimana, ecco una breve tregua prevista nel weekend. Sono queste, secondo gli esperti, le previsioni meteo per la giornata di oggi, venerdì 17 ottobre, e per i giorni a venire. Lorenzo Tedici, meteorologo responsabile media de iLMeteo.it, conferma quindi che il ciclone mediterraneo, associato al forte maltempo al Sud, si sposta lentamente verso est e verso la Grecia. L’occhio del ciclone si trova tra lo Ionio e il Basso Adriatico e causa forti rovesci su queste zone del Paese: il vortice, nelle prossime ore, riuscirà a portare maltempo anche tra Abruzzo e Molise mentre sul resto dell’Italia le condizioni saranno generalmente buone. Nel dettaglio, massima allerta ancora nelle prossime ore per le piogge in arrivo e soprattutto per la piena dei fiumi dopo il maltempo degli ultimi giorni: i fenomeni più intensi sono previsti fino al mattino di venerdì 17 su Puglia, Sicilia settentrionale, Calabria ionica, Molise ed Abruzzo; in particolare lungo le coste i temporali potrebbero ancora risultare “autorigeneranti”. Questi temporali autorigeneranti sono molto pericolosi in quanto stazionari e persistenti per molte ore sulla stessa zona: sono autorigeneranti in quanto si autoalimentano grazie al continuo afflusso di aria calda e umida spesso in una zona di convergenza dei venti. In pratica, venti di direzione diverse convergono verso una zona causando il sollevamento della massa d’aria che condensa poi in abbondanti piogge; spesso, tra l’altro, lo stesso temporale alimenta il maltempo con la propria discesa di aria fredda, insomma, un mix esplosivo che minaccia il territorio e che risulta più frequente lungo le coste a causa del mare caldo di fine estate – inizio autunno. Dal pomeriggio di venerdì 17, nonostante i temporali autorigeneranti, il tempo dovrebbe comunque migliorare: si temono, al più, rovesci residui in Puglia, sulla Calabria tirrenica e a macchia di leopardo su buona parte del Sud, ma l’occhio del ciclone si sposterà rapidamente da Itaca verso Zacinto e il Peloponneso. Sabato avremo finalmente una tregua asciutta anche al Sud, mentre continuerà la bella Ottobrata altrove. Da domenica, purtroppo, rientreremo nella “giostra dei cicloni”: un vortice in arrivo dall’Algeria sfiorerà le estreme regioni meridionali portando piogge moderate su Sicilia meridionale ed orientale e Calabria ionica. Un altro vortice, questa volta atlantico, arriverà invece lunedì dalla Francia causando un peggioramento meteo soprattutto tra Liguria e Toscana: è presto per fare calcoli, ma tra lunedì e mercoledì potrebbero cadere più di 150 litri di pioggia intorno all’area Liguria di Levante, Versilia, Alpi Apuane. Monitoreremo quest’ultima perturbazione da domenica, per ora dobbiamo prestare la massima attenzione al Sud, bersagliato da temporali autorigeneranti ed elevato rischio idrogeologico. Venerdì 17. Al Nord: nubi sulle Alpi, tanto sole altrove. Al Centro: rovesci su Abruzzo e Molise, sole altrove. Al Sud: maltempo residuo con piogge e temporali anche forti. Sabato 18. Al Nord: soleggiato. Al Centro: sole prevalente. Al Sud: peggiora in Sicilia. Domenica 19. Al Nord: nuvolosità in aumento fino a cielo coperto. Al Centro: sole prevalente. Al Sud: piogge sulla Calabria ionica, scarse in Sicilia, nubi sparse altrove. Tendenza: da lunedì perturbazione al Centro-Nord.
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Ciclone diretto a Sud, ancora forte maltempo poi breve tregua nel weekend: il meteo
