(Adnkronos) – Giornata di difficoltà per ChatGPT, che sta vivendo un blocco diffuso in gran parte d’Europa. Dopo i disservizi che hanno recentemente interessato AWS e le reti di alcuni provider come Fastweb, questa volta tocca al popolare assistente di OpenAI, con interruzioni che stanno colpendo migliaia di utenti in diversi Paesi del Vecchio Continente. Secondo i dati raccolti da Downdetector, in Italia le segnalazioni hanno superato quota 2.700, un numero in linea con quanto registrato in Germania, Francia, Spagna e Regno Unito. Negli Stati Uniti, invece, il sistema risulta per ora stabile: le segnalazioni oltreoceano sono sporadiche e non tali da indicare un problema generalizzato. In Europa, però, molti utenti stanno incontrando difficoltà nella generazione delle risposte, con messaggi d’errore che bloccano le conversazioni e invitano a contattare il supporto tecnico. OpenAI ha già confermato di essere a conoscenza dell’anomalia e ha pubblicato un aggiornamento sul proprio sito ufficiale, assicurando che il team tecnico è al lavoro per individuare la causa e ripristinare il servizio. L’ultimo episodio simile risaliva a inizio settembre, ma l’ondata di segnalazioni odierne conferma quanto ChatGPT sia ormai uno strumento indispensabile per milioni di persone tra Europa e resto del mondo. Al momento non sono state comunicate tempistiche precise per la risoluzione, ma l’azienda promette nuovi aggiornamenti a breve.
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ChatGPT non funziona in tutta Europa, blocco nella generazione di risposte
