Categories: News Adnkronos

Campi Flegrei, nuove scoperte sul bradisismo

(Adnkronos) – La caldera dei Campi Flegrei, un grande complesso vulcanico densamente abitato nell'area metropolitana di Napoli, continua a essere un sorvegliato speciale. Dal 2005, la zona è interessata da un lento sollevamento del suolo, un fenomeno noto come bradisisma, che ha raggiunto i 140 centimetri e che di recente ha innescato un evento sismico di magnitudo 4,6. Un team di ricercatori internazionali, guidato dall'INGV e dalle Università di Pisa e GFZ di Potsdam, ha ora gettato nuova luce sui meccanismi di questa dinamica, pubblicando i risultati del loro studio su Communications Earth & Environment di Nature. Analizzando oltre un decennio di dati da terremoti vulcano-tettonici, i ricercatori hanno ricostruito con un dettaglio senza precedenti le strutture che generano la sismicità nell'area. La scoperta più rilevante è la prima evidenza di segnali di lunghissimo periodo (VLP) che si verificano in risposta ai terremoti, proprio al di sotto dell'area delle fumarole della Solfatara. Questi segnali, in pratica una sorta di "eco" geologico, sono stati interpretati come la risonanza di fratture sotterranee piene di fluidi. "I segnali VLP che abbiamo recentemente individuato per la prima volta ai Campi Flegrei sono interpretabili come la risonanza di una o più fratture riempite da fluidi, che collegano la sorgente di deformazione in profondità con le fumarole in superficie", ha spiegato Giacomo Rapagnani, primo autore dello studio. Questa struttura funge da vero e proprio percorso di degassamento, creando un'interazione reciproca tra la risalita dei fluidi e la fratturazione superficiale. L'analisi ha anche evidenziato una significativa similitudine tra i terremoti e gli spettri dei segnali VLP, suggerendo che la geometria e le condizioni della sorgente risonante siano rimaste stabili nel tempo. "Non vi sono chiare indicazioni di cambiamenti sostanziali nelle proprietà fisiche dei fluidi che sostengono la risonanza", ha commentato Simone Cesca, co-autore dello studio. Questa stabilità, pur essendo un dato importante, non riduce la necessità di un'attenta vigilanza. I risultati ottenuti, pur essendo un passo avanti nella comprensione della dinamica vulcanica, richiedono ulteriori indagini per vincolare meglio i processi fisici che governano l'intero sistema. Come concludono Gilberto Saccorotti dell'INGV e Francesco Grigoli dell'Università di Pisa, "solo spingendo al limite le nostre capacità di analizzare grandi quantità di dati eterogenei potremo migliorare la comprensione di questi fenomeni e mitigare con maggiore efficacia i rischi a essi associati." —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

staff

Recent Posts

Consob blocca truffa WhatsApp, l’App si aggiorna per la sicurezza

(Adnkronos) - Un'operazione senza precedenti ha portato la Consob, l'Autorità Italiana per la Vigilanza dei Mercati Finanziari, a bloccare una…

13 minuti ago

Dall’esordio degli azzurri a Cincinnati alla finale di Toronto: dove vedere il tennis di oggi in tv

(Adnkronos) - In attesa degli Us Open 2025, cresce l'attesa per il ritorno in campo degli azzurri del tennis. Oggi,…

17 minuti ago

Palermo, uomo accoltellato a morte a Prizzi

(Adnkronos) - Un uomo di 57 anni è stato accoltellato in strada a Prizzi, in provincia di Palermo. Trasportato in…

18 minuti ago

Ponte sullo Stretto, Perrini (Consiglio ingegneri), “Capolavoro tecnico che porterà sviluppo territoriale”

(Adnkronos) - "Gli ingegneri sono sempre a favore delle grandi opere e questa, che darà vita al ponte sospeso più…

26 minuti ago

Covid, ecco perché può causare trombosi, studio svela ruolo chiave di un enzima

(Adnkronos) - Covid-19 e trombosi: svelato il ruolo chiave dell'enzima Mpro nell'insorgenza di malattie trombotiche da Sars-CoV-2. E' la scoperta…

38 minuti ago

Chikungunya, primo caso autoctono in Veneto: contagiata 64enne

(Adnkronos) - Primo caso autoctono di Chikungunya in Veneto. L'infezione è stata diagnosticata in una donna di 64 anni, domiciliata…

38 minuti ago