Categories: breaking News

Auto, in arrivo il nuovo pacchetto Ue: le nuove norme

(Adnkronos) – Oggi è il giorno dell'atteso 'pacchetto automotive', con la Commissione europea alle prese con il difficile compito di trovare l'equilibrio tra ambizioni ambientali, mercato automobilistico e industria.  Attesa per le norme relative alle emissioni di CO2 al 2035 applicabili alle autovetture nuove e ai veicoli commerciali leggeri, ma soprattutto attesa per la revisione del divieto alla vendita delle auto inquinanti fissato al 2035. Revisione che potrebbe implicare un aggiornamento della scadenza o il suo mantenimento, ma includendo alcune deroghe e 'flessibilità', ad esempio l'autorizzazione a usare carburanti biologici o sintetici, come chiedono Germania e Italia che guidano il fronte critico con i paesi dell'Europa orientale. La richiesta: maggiore flessibilità a protezione dell'industria automobilistica.  Nella primavera del 2023, nonostante le riserve tedesche, Bruxelles ha annunciato il divieto di vendita di auto nuove con motore a combustione interna (benzina, diesel) o ibride (motore a combustione e batteria) a partire dal 2035. Misura chiave del Green Deal europeo, che mira alla neutralità carbonica entro il 2050. Considerando che un veicolo ha una vita media di 15 anni, il divieto di vendita di veicoli che emettono CO2 durante la guida è stato quindi fissato per il 2035. Obiettivi irrealistici per alcuni, tra cui l'Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (Acea), mentre l'industria dell'elettrificazione (Ufe, che rappresenta le aziende elettriche, tra cui Edf, i gestori di stazioni di ricarica, i produttori di batterie, ecc.) si oppone fermamente a qualsiasi cambiamento e chiede che l'obiettivo del 2035 per i veicoli completamente elettrici venga mantenuto. I produttori europei (principalmente Renault, Stellantis, BMW, VW e Mercedes) non sono tutti sulla stessa lunghezza d'onda, a seconda dei progressi compiuti con i modelli elettrici, ma tutti auspicano una certa flessibilità. L'annuncio del 2023 era comunque accompagnato da una clausola di revisione, prevista per il 2026. Tuttavia, di fronte alle pressanti richieste dei produttori e dei Paesi, Bruxelles ha anticipato la presentazione delle sue proposte alla fine del 2025, proposte che dovranno essere sottoposte al Parlamento. 
—economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

staff

Recent Posts

Napoli-Milan, nervosismo in panchina: niente stretta di mano tra Conte e Allegri

(Adnkronos) - Alta tensione in semifinale di Supercoppa. Al termine della sfida tra Napoli e Milan di oggi, giovedì 18…

12 minuti ago

Incentivi e Normative sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro: Cosa Aspettarsi nel 2025

Informati sulle ultime opportunità e normative che possono supportare le aziende nel potenziare la sicurezza e ottenere benefici economici significativi.

14 minuti ago

Manovra, il riscatto della laurea frena il governo: si cerca l’intesa sulle pensioni

(Adnkronos) - Il riscatto della laurea varrà di meno per la pensione anticipata ma non sarà retroattivo. Era questa l’indicazione…

22 minuti ago

Manata di Maignan a Politano, niente espulsione: polemiche in Napoli-Milan

(Adnkronos) - Polemiche e nervosismo in Napoli-Milan, semifinale di Supercoppa, con gli azzurri che protestano per una mancata espulsione di…

57 minuti ago

Riscatto della Laurea e Pensioni Anticipate: Novità della Manovra 2026 per un Futuro Sicuro

Il governo ha introdotto importanti modifiche alle normative riguardanti le pensioni anticipate e il riscatto della laurea a partire dal…

1 ora ago

Parterre d’eccezione a Palazzo Valentini per il brindisi di Natale, con il prefetto Giannini Piantedosi, Casellati e Gualtieri

(Adnkronos) - Parterre d'eccezione al brindisi di Natale, che si è tenuto nel pomeriggio a Palazzo Valentini, sede della prefettura…

2 ore ago