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Caso Garlasco, sulla porta d’ingresso l’impronta di Marco Poggi e di un carabiniere

(Adnkronos) – Sono solo della vittima Chiara Poggi le impronte, trovate sul sacchetto dei cereali e sulla busta blu della spazzatura, nuovamente analizzate, nell'ambito dell'incidente probatorio in corso sul caso Garlasco. In particolari sono state trovate quattro impronte (pollice e medio) della ventiseienne sul sacchetto dei cereali e altre due sulla busta della spazzatura che sono comunque attribuibili alla vittima.  Esclusa la presenza, negli acetati sottoposti a perizia, di impronte riconducibili al condannato Alberto Stasi e all'indagato Andrea Sempio. Altre due impronte sono state trovate sulla porta d'ingresso: una sul lato esterno attribuita a un carabiniere (anulare destro), intervenuto sulla scena del delitto del 13 agosto 2007, mentre sul lato interno c'è l'impronta del dito medio di Marco Poggi, fratello della vittima.  
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