(Adnkronos) – Buckinghamshire, primavera del 2022. Mentre guidano sulla M40, l'autostrada che attraversa l'Inghilterra per collegare Londra a Oxford e Birmingham, tre dipendenti della casa reale al servizio di Carlo e Camilla decidono di fare una breve sosta in un'area di servizio vicino al villaggio di Beaconsfield. Lasciano l'auto aperta, mentre due di loro vanno a prendere un caffè e uno si allontana per fumare una sigaretta. Tornano e una scatola, che contiene i gioielli della futura regina e che stavano trasportando, è misteriosamente sparita. Sembrerebbe l'incipit di un'ultima puntata di James Bond, invece è successo per davvero. Soltanto, non se ne sapeva niente fino alla pubblicazione, questo mese, di 'The Windsor Legacy', del giornalista britannico Robert Jobson. I tre uomini stavano trasportando gli effetti personali dei futuri regnanti, che si apprestavano a compiere una visita ufficiale di tre giorni in Canada. All'interno dell'auto – scrive l'autore – una scatola recava l'etichetta 'Sua Altezza Reale la Duchessa di Cornovaglia' e questo bastò ad attirare l'attenzione di una banda di teppisti che si trovava di passaggio. Un'occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. Quando i tre dipendenti del palazzo tornarono pochi minuti dopo, la scatola era sparita, insieme ai gioielli storici di Camilla. La sicurezza reale informò immediatamente l'MI5 e l'episodio fu tenuto segreto. Gli agenti dell'intelligence britannica furono incaricati di esaminare i filmati delle telecamere di sorveglianza e altri furono inviati urgentemente sul posto. L'indagine fu condotta con notevole efficienza: in poche ore, i gioielli furono recuperati e restituiti a Carlo e Camilla. Ancora più impressionante: per tre anni, il caso rimase completamente segreto, un''impresa' che stupì persino il palazzo. Robert Jobson chiarisce che il principe di Galles e sua moglie furono effettivamente informati del furto, ma preferirono mantenere il riserbo sull'accaduto. Non fu nemmeno presentata alcuna denuncia. Nella primavera del 2022, nulla avrebbe potuto rovinare le celebrazioni del Giubileo di Platino della Regina Elisabetta II.
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Camilla e il misterioso furto di gioielli (poi ritrovati) di cui non si parlò mai


