(Adnkronos) – Il futuro delle Cciaa e degli enti intermedi è stato al centro dell'intervento del segretario generale Unioncamere Giuseppe Tripoli durante la presentazione di 'Camera del futuro', il progetto di trasformazione digitale della Cciaa di Palermo ed Enna, creato in collaborazione con InfoCamere e presentato questa mattina. "Senza il coinvolgimento di organismi e organizzazioni intermedie il futuro è impensabile e ingestibile – ha detto – Si è avviato un processo di integrazione tra sistemi economici diversi e noi come ci presentiamo con altri sistemi economici europei? Tutti i sistemi si integrano sulla base delle tecnologie usate e in Italia abbiamo due problemi grossi da affrontare: il nostro sistema economico è un passo indietro nell'uso delle tecnologie digitali e il nostro sistema economico è particolare: 5 milioni di imprese attive, la gran parte microimprese, e solo poco più di un milione 400.000 hanno dipendenti, le altre non hanno dipendenti. Come si fa a far passare la digitalizzazione vista una realtà così differenziata? E' qui che le Camere di Commercio possono dare il loro contributo. Abbiamo già iniziato un vastissimo progetto di alfabetizzazione delle aziende, che ha coinvolto 7-800.mila imprese. È stato un passaggio importante ma non va bene per aziende più strutturate e così ci siamo mossi per diversificare i servizi offerti, verso una ricerca finalizzata a bisogni e territori specifici per offrire a ogni realtà aziendale un programma adeguato”.
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Imprese, Tripoli (Unioncamere): “Senza organismi intermedi il futuro è impensabile”
